Il Decreto Sostegni bis ha introdotto, in via temporanea e a certe condizioni, un regime fiscale di esenzione per le plusvalenze realizzate da persone fisiche che investono in Start up o Pmi innovative.

In particolare, sono previste le seguenti agevolazioni:

a) l’esenzione fiscale per le plusvalenze realizzate da persone fisiche, non operanti in regime d’impresa (art. 67, lettere c, c-bis del TUIR), a seguito della cessione di partecipazioni (qualificate e non) nel capitale sociale di Start up o Pmi innovative, a condizione che tali partecipazioni:

  • siano acquisite mediante sottoscrizione di capitale sociale dal 1° giugno 2021 al 31 dicembre 2025,
  • siano possedute per almeno tre anni;

b) l’esenzione fiscale per le plusvalenze realizzate da persone fisiche, non operanti in regime d’impresa (art. 67, lettere c, c-bis del TUIR), a seguito della cessione di partecipazioni (qualificate e non) nel capitale sociale di società commerciali residenti e non residenti, purché:

  • le partecipazioni siano state acquisite mediante la sottoscrizione di capitale sociale;
  • le plusvalenze realizzate siano reinvestite in Start up innovative o Pmi innovative, mediante la sottoscrizione di capitale sociale entro il 31 dicembre 2025.

 
L’efficacia di tali agevolazioni è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea.