Credito d'imposta bonifica ambientale

La Legge di bilancio per il 2019 ha introdotto un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi su edifici e terreni pubblici, ai fini della bonifica ambientale, compresa la rimozione dell'amianto dagli edifici, della prevenzione e del risanamento del dissesto idrogeologico, della realizzazione o della ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate e del recupero di aree dismesse di proprietà pubblica.


Soggetti beneficiari

Il credito d'imposta è riconosciuto:

  • ai soggetti titolari di reddito d'impresa, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato, nonché alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di imprese non residenti;
  • alle persone fisiche fiscalmente residenti nel territorio italiano;
  • agli enti non commerciali, intesi come enti pubblici o privati diversi dalle società, residenti nel territorio dello Stato, che non hanno per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali.


Misura dell'agevolazione

Il credito d’imposta è previsto nella misura del 65% delle erogazioni liberali in denaro effettuate per specifici interventi e spetta:

  • ai soggetti titolari di reddito d’impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo;
  • alle persone fisiche e agli enti non commerciali nel limite del 20% del reddito imponibile.


Il credito d'imposta è ripartito e utilizzato in tre quote annuali di pari importo è utilizzabile esclusivamente in compensazione