Il DPCM 10 agosto 2023 ha istituito due contributi destinati alle imprese esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste (Codice ATECO 47.62.10) per l’anno 2023. A seguire, con il DPCM 28 novembre 2023 sono state stabilite le relative modalità applicative di entrambi i contributi.
Ambito temporale
I contributi spettano per il solo anno 2023.
Misura dell’agevolazione
Il contributo una tantum 2023 è riconosciuto, in via generale, nella misura massima di 2.000 euro, mentre per i punti vendita esclusivi siti nelle Aree interne, di cui alla Mappa Aree Interne 2020, valevole per il ciclo di programmazione 2021-2027, aggiornata dal Comitato interministeriale per la programmazione e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), l’importo del contributo è pari a 3.000 euro.
Questo contributo una tantum è riconosciuto a condizione che sia stata realizzata, nel periodo 1° gennaio 2023 – 31 dicembre 2023, almeno una delle seguenti attività: realizzazione di progetti di consegna a domicilio di giornali quotidiani e periodici; apertura domenicale pari ad almeno il 50% delle domeniche su base annua; fornitura di pubblicazioni agli esercizi commerciali limitrofi; attivazione di uno o più punti vendita addizionali.
Il secondo contributo è erogato nella misura del 50% delle spese sostenute nel periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022, per quanto riguarda i costi relativi a IMU, TASI, COSAP, TOSAP, TARI, canoni di locazione, servizi di fornitura di energia elettrica, servizi telefonici e di collegamento ad Internet, acquisto o noleggio di registratori di cassa o di registratori telematici, acquisto o noleggio di dispositivi POS e altre spese sostenute per la trasformazione digitale e l’ammodernamento tecnologico.
Presentazione dell'istanza di accesso
Per accedere ai contributi, le edicole e i rivenditori di giornali e riviste interessate devono presentare un’apposita domanda al Dipartimento per l’informazione e l’editoria, attraverso le procedure disponibili nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, a cui è necessario allegare un’idonea dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, redatta e sottoscritta digitalmente.
I termini per la presentazione delle domande sono i seguenti:
- per il contributo una tantum, dall’8 febbraio all’8 marzo 2024;
- per il contributo legato al sostenimento di determinate spese, dal 15 marzo al 15 aprile 2024.
Gli elenchi delle imprese alle quali sono riconosciuti i contributi fiscali, con il relativo importo spettante, sono pubblicati sul sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Entrambi i contributi sono erogati mediante accredito sul conto corrente intestato al beneficiario, come dichiarato nella domanda.