Negli ultimi anni sono stati previsti alcuni crediti di imposta per il settore audiovisivo in relazione ai costi sostenuti per lo sviluppo, la produzione, la distribuzione nazionale e internazionale di film, opere tv, opere web, videogiochi e per l’apertura o ristrutturazione di sale cinematografiche, per la programmazione in sala e per le industrie tecniche.
Tipologie di crediti d’imposta
I crediti d’imposta previsti dall'ordinamento possono essere suddivisi per fase della filiera:
Imprese di sviluppo cinematografico
- Tax credit per lo sviluppo di film, opere audiovisive e web
Imprese di produzione
- Tax credit per la produzione di film italiani (incluse le coproduzioni internazionali)
- Tax credit per la produzione di opere di formazione e ricerca e di videoclip
- Tax credit per la produzione di opere televisive e web italiane (incluse le coproduzioni internazionali)
- Tax credit per la produzione di film, opere televisive, web non italiani, realizzati anche parzialmente in Italia
- Tax credit per gli investimenti di imprese esterne al settore nella produzione di film italiani (incluse le coproduzioni internazionali)
Imprese di distribuzione nazionale ed internazionale
- Tax credit per la distribuzione nazionale in sala cinematografica di film italiani (incluse le coproduzioni internazionali)
- Tax credit per la distribuzione all’estero di film, opere audiovisive e web italiani (incluse le coproduzioni internazionali)
Imprese di esercizio
- Tax credit per realizzazione di nuove sale, ripristino sale inattive, ristrutturazione e adeguamento tecnologico e strutturale
- Tax credit per la programmazione in sala cinematografica di film italiani ed europei
Industrie tecniche
- Tax credit per le spese di innovazione e adeguamento tecnologico delle industrie tecniche e di post-produzione
- Tax credit per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana