Premessa
La legge 11 agosto 2014, n. 116 di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, contiene disposizioni relative agli oneri generali di sistema della bolletta elettrica. In particolare, il provvedimento ha apportato modifiche sostanziali al pagamento degli oneri sull'energia consumata non prelevata dalla rete. L'articolo 24 del decreto ha stabilito che dal 1° gennaio 2015 le Reti Interne di Utenza (RIU) e i Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (SSPC) dovranno pagare i corrispettivi a copertura degli oneri generali di sistema, limitatamente alle parti variabili, sull'energia elettrica consumata e non prelevata dalla rete, in misura pari al 5% dei corrispondenti importi unitari dovuti sull'energia prelevata dalla rete.
La legge pone però dei limiti agli aumenti futuri della quota: l'eventuale rimodulazione sarà a cadenza biennale, a partire dal 30 settembre 2015. Le nuove quote, inoltre, si applicheranno agli impianti che entreranno in esercizio a partire dal 1° gennaio dell'anno successivo alla sua ridefinizione. E' fissato, infine, un tetto all'incremento: la quota non potrà aumentare di più di 2,5 punti percentuali ad ogni aggiornamento biennale. Unica eccezione: le disposizioni non saranno applicate agli impianti a fonti rinnovabili di potenza fino a 20 kW.