Imprese Energivore: emanato l'atto di indirizzo

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha provveduto ad inviare all'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas l'atto di indirizzo necessario all'attuazione del decreto interministeriale del 5 aprile 2013, in modo che l'Autorità possa provvedere alla rideterminazione degli oneri generali di sistema elettrico e alla loro ridistribuzione sugli utenti finali entro 60 giorni. Va ricordato che tale atto fa seguito all'attuazione dell'articolo 39 del decreto n.83 del 22 giugno 2012, che introduce agevolazioni fiscali, relativamente agli oneri di sistema, per le imprese considerate "energivore".

Linee di indirizzo

L'Autorità dovrà prevedere agevolazioni per le imprese che abbiano un incidenza del costo dell'energia elettrica sul fatturato superiore al 2%. In particolare, per lo scaglione compreso tra il 2% ed il 6%, si ritiene che la riduzione idonea sia dell'ordine del 15% dell'attuale valore delle componenti tariffarie, in modo da consentire alle aziende italiane di confrontarsi con i competitor europei. Per le aziende che hanno un'intensità energetica superiore al 10% e al 15%, la riduzione considerata idonea è compresa tra il 45% e il 60%.

Va sottolineato che, essendo questa un’operazione a impatto nullo sul gettito delle componenti tariffarie, verranno di conseguenza aumentati gli oneri di sistema alle aziende non coinvolte nella riduzione. Quindi il valore delle componenti tariffarie a carico dei soggetti non agevolati dovrebbe essere incrementato nella stessa percentuale.

Come previsto dal decreto del 5 aprile, per procedere all’ottenimento del beneficio le imprese dovranno iscriversi presso l’apposito Albo delle Imprese Energivore, che è ancora in corso di costituzione.

Contatti:

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