I meccanismi di flessibilità e le UVAM: come trasformarli in un’opportunità per l’impresa
Un appuntamento dedicato ai meccanismi di valorizzazione della flessibilità elettrica - UVAM e le modalità con cui le imprese potranno aderirvi senza impatti sull’operatività, ricevendo in cambio una remunerazione
Il 10 dicembre Assolombarda ha organizzato il webinar dal titolo “I servizi di flessibilità e le nuove opportunità offerte dal mercato elettrico, le UVAM" per illustrare i nuovi ed importanti vantaggi per le utenze industriali, che potrà offrire la partecipazione a meccanismi di flessibilità come le UVAM. L’eventuale adesione potrà essere remunerata per le aziende, in cambio del servizio offerto in termini di flessibilità.
L'evento ha voluto chiarire molti meccanismi tipici del mercato dell’energia elettrica, come il funzionamento del mercato della compravendita di energia elettrica, il significato di potenza programmabile e di flessibilità per la rete elettrica.
In questo contesto rientrano le UVAM (unità Virtuali Abilitate Miste) ovvero una nuova tipologia di flessibilità che, al fine di garantire un costante equilibrio nella rete elettrica, attua la cosiddetta gestione dei carichi o anche definita “demand response”. Queste risorse modificano gli scambi di energia (sia quando viene richiesta, sia quando viene ceduta) fra un consumatore e la rete, in tempo reale, in base all'effettiva richiesta in quell’istante. Tale meccanismo efficienta al massimo l’utilizzo e la disponibilità di energia sulla rete, evitando di produrre nuova energia con l’impiego di fonti fossili.
La strada è oramai tracciata; l’Europa ha avviato una profonda revisione della politica energetica che porterà a un profondo mutamento strutturale del mercato elettrico europeo.
L’efficientamento dei consumi energetici costituisce uno dei driver fondamentali per la riduzione delle emissioni di CO2; l’ottimizzazione del consumo dei vettori energetici svolge pertanto un ruolo fondamentale per promuovere e sostenere lo sviluppo di un’economia a bassa intensità di carbonio.
Ciò comporterà uno spazio sempre maggiore per le fonti di Energia Rinnovabile (FER) e un forte calo nell’impiego dei combustibili fossili; si passerà quindi inevitabilmente ad una graduale evoluzione verso una generazione distribuita composta da impianti di piccola e media taglia.
Queste unità di produzione e di consumo potranno essere aggregate in UVAM per efficientare i propri consumi e valorizzare la flessibilità elettrica. Il coordinamento del meccanismo è realizzato da un BSP (Balance Service Provider) o “aggregatore” che ha il ruolo di raccogliere diverse unità di produzione/consumo rendendone il contributo apprezzabile in termini di MW scambiati, e gestire le varie richieste che arrivano dal consumatore o dalla rete (detti anche ordini di attivazione).
Il Webinar dopo una prima parte di introduzione al contesto, ha visto la partecipazione di tre diversi BSP che hanno presentato altrettanti progetti pilota che prevedono il coinvolgimento di imprese in meccanismi di UVAM.
Assolombarda ha avviato questa iniziativa, per accompagnare le imprese nel conoscere e nell’individuare i propri ambiti di miglioramento in termini di efficientamento energetico.
Il comportamento di un consumatore di energia, si dovrà modificare per rispondere agli andamenti dei mercati energetici e si dovrà evolvere acquistando un ruolo sempre più attivo sul mercato elettrico; gli impianti industriali, saranno un tassello necessario per mantenere in equilibrio la rete elettrica attivando uno scambio di energia immessa in rete.
La partecipazione, da parte di un’impresa, ad un meccanismo innovativo volto a contribuire alla flessibilità del sistema elettrico nazionale come una UVAM significa una serie di vantaggi che sono emersi durante la mattinata:
- Valorizzazione della flessibilità elettrica gestibile senza impattare sull’operatività produttiva spostando il consumo elettrico nel tempo
- Remunerazione aggiuntiva per l’impresa (nella maggior parte dei casi senza investimento iniziale)
- Disponibilità di misurazioni in tempo reale della reale energia utilizzata
Per maggiori dettagli vi invitiamo a consultare le presentazioni e rivedere la videoregistrazione dell’evento.
Contatti
Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti agli esperti energia:
Sede di Milano: tel. 02.58370.206, e-mail: energia@assolombarda.it.
Sede di Pavia: tel. 0382.37521, e-mail: pavia@assolombarda.it.
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