Avvio delle domande di accesso ai crediti ETS per imprese energivore

È stato pubblicato dal MiTE il decreto direttoriale che reca le disposizioni di accesso al Fondo per la transizione energetica nel settore industriale

In data 20 luglio il MiTE ha pubblicato il decreto direttoriale, che rende attuativo il precedente Decreto Ministeriale MiTE del 12 novembre 2021, in cui veniva istituito il Fondo per la transizione energetica nel settore industriale.

Il Decreto direttoriale definisce i criteri, le condizioni e le procedure per l’utilizzo delle risorse del Fondo per la transizione energetica nel settore industriale, per le imprese il cui codice NACE si trova all'interno dei settori e sotto-settori individuati dall’Allegato I della Legge 130/3 dell'Unione Europea: "Orientamenti relativi a determinati aiuti di Stato nell’ambito del sistema per lo scambio di quote di emissione dei gas a effetto serra dopo il 2021", si tratta di aziende che sono ritenute esposte a un rischio concreto di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio.

Termine e modalità di presentazione delle domande

Le misure di aiuto sono concesse sotto forma di sovvenzione diretta, nei limiti delle risorse finanziarie del Fondo, stabilite in 150 milioni di euro annui a partire dal 2021. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 25 luglio 2022 e fino alle ore 19.00 dell’8 agosto 2022, devono essere compilate esclusivamente in lingua italiana e in forma elettronica, utilizzando il modello reso disponibile sul sito web del soggetto gestore, successivamente la domanda va trasmessa all’indirizzo PEC: fondotesi@pec.acquirenteunico.it.

Valutazione delle domande e gestione revoche

Le domande sono valutate dalla Società Acquirente Unico Spa, che è il soggetto gestore designato dal MiTE; si tratta della società di Servizi del GSE che si occupa di regolare i rapporti tra i soggetti interessati e definisce le modalità di trasferimento delle risorse finanziarie destinate all’intervento.  

Il soggetto gestore comunica gli esiti entro 75 giorni dalla chiusura dei termini di presentazione. Infine, entro 30 giorni dalla ricezione degli esiti, il Ministero adotta il provvedimento di erogazione dei contributi.

Si precisa che che gli aiuti possono essere revocati, se si ravvisano i seguenti casi:

  • il soggetto gestore verifica l’assenza dei requisiti;
  • vengono denotate false dichiarazioni;
  • mancato rispetto della normativa sul divieto di cumulo di aiuti;
  • mancato rispetto della normativa antimafia.

Contatti

Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti agli esperti Energia:
Sede di Milano: tel. 02.58370.206/511, e-mail: energia@assolombarda.it.
Sede di Pavia: tel. 0382.37521, e-mail: pavia@assolombarda.it

 

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