Storie di apertura del capitale: Xnext

Bruno Garavelli CEO & Co-founder di Xnext, racconta l'evoluzione della startup dal Crowdfunding al venture Debt della BEI.

Le 3 C del Capital matching

Le 3 C del capital matching

Benvenuto a un nuovo appuntamento di “Storie di apertura del capitale”, la rubrica che racconta, dalla vivavoce degli imprenditori, le loro esperienze e best practice in tema del capital matching.

Ne parliamo con... Xnext SpA

Xnext ha introdotto sul mercato una nuova tecnologia per controlli di qualità in tempo reale per applicazioni industriali. Grazie al deep learning è la prima azienda al mondo ad usare l’AI nel settore food inspection. Ci racconta questo successo?

Xnext nasce nel 2014 da un precedente progetto di ricerca finanziato da Regione Lombardia e MIUR con l’ambizione di realizzare una nuova tecnologia per controlli di qualità in tempo reale per applicazioni industriali. 

foto garavelliL’idea originale era di sviluppare solo la tecnologia hardware (HW) ma subito ci si è resi conto che la quantità e qualità dei dati creati richiedeva un approccio più complesso e moderno per la loro gestione e quindi è stato adottato il Deep Learning: prima azienda al mondo ad usare l’Intelligenza Artificiale nel settore food inspection.
Completato lo sviluppo del pacchetto tecnologico che si compone di HW (detector raggi X iperspettrale unica azienda al mondo ad averlo realizzato per applicazioni in tempo reale) e di software (SW) di ispezione (deep learning) lo step ed intuizione successiva è stata quella di andare a mercato realizzando direttamente la macchina di ispezione e dal 2021 sono iniziate le prime prototipazioni che hanno portato oggi ad avere una posizione di mercato globale poiché abbiamo venduto macchine in Italia, Francia, Germania, Slovacchia, Giappone, Usa e Israele e abbiamo aperto uffici in Francia e USA.

In parallelo allo sviluppo azienda, avete fatto ricorso a diverse operazioni di finanza straordinaria: business angels, crowfunding, Club deal, Venture Capital e Venture debt. Ma quali sono state le motivazioni per la quale nel 2016 avete deciso di intraprendere la strada del Crowdfunding?

In quel momento il crowdfunding era una novità e ben si ritagliava su un’idea di progetto innovativo come Xnext per una fase di early stage. Quando lo abbiamo fatto c’erano ancora limiti normativi ed operativi, ma è stata una bella esperienza che ci ha consentito di avere a bordo dei piccoli azionisti che poi ci hanno portato dei contatti e delle opportunità ed altri che era meglio non far entrare.

Rispetto al finanziamento che avete ricevuto dalla BEI, quali differenze ci sono fra investitori di Capitale e investitori di debito? Pensa che sareste riusciti comunque ad arrivare dove siete ora se non aveste fatto ricorso ad operazioni di Finanza Straordinaria?

Gli investitori di capitale richiedono di entrare nella corporate governance, mentre quelli di debito si limitano ad “osservare” per cui risulta meno invasivo ma sicuramente più oneroso perché ha un costo in capitale e in interessi.

E no, in progetti che non hanno un ritorno immediato di mercato, perché richiedono tempi di sviluppo lunghi e investimenti importanti, la finanza straordinaria è fondamentale e anche l’unica strada percorribile perché l’azienda è difficilmente bancabile.

Da imprenditore a imprenditore: un consiglio per affrontare le operazioni di apertura del Capitale

Di non essere guidati dalla necessità, ma di farlo con previsione e programmazione. Questo al fine di avere una maggiore capacità negoziale e scegliere sia lo strumento migliore e anche con chi farlo. Occorre che l’azienda abbia un minimo di strutturazione perché il carico di lavoro e intensità in pochi mesi è elevato. Inoltre, un altro suggerimento è di essere seguiti molto bene da uno studio legale specializzato e per alcune operazioni più strutturate da un Advisor serio.

Come l’associazione è stata in grado di supportarti?

Assolombarda ci ha dato un contributo fondamentale nel trovare le prime banche che ci hanno finanziato, per conoscere lo strumento del crowdfunding e a trovare i riferimenti giusti per la buona riuscita dell’operazione di aumento di capitale tramite piattaforme.

In una frase?

“L'Associazione ti aiuta ad avere i contatti giusti. È stata fondamentale per il successo dell’operazione”

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