Comunicare la sostenibilità: uno standard europeo volontario per le PMI

Le PMI che vorranno comunicare in maniera volontaria le proprie informazioni di sostenibilità potranno fare riferimento a un criterio europeo e proporzionato alle loro dimensioni e caratteristiche.

Nell’ambito della revisione della Direttiva sulla comunicazione societaria sulla sostenibilità (1), la Commissione europea sta lavorando per elaborare principi ad hoc dedicati alle PMI che intendono redigere volontariamente il report di sostenibilità per comunicare in maniera concreta e misurabile le proprie strategie e performance ESG (Environment, Social and Governance).

Quali informazioni andrà a regolamentare?

Lo standard, proporzionato per le PMI, conterrà principi di informativa su:

  • Fattori ambientali: mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, risorse idriche e marine, economia circolare, inquinamento e biodiversità;
  • Fattori sociali: pari opportunità, condizioni di lavoro, rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali;
  • Fattori di governance: il ruolo e la composizione degli organi di amministrazione, gestione e controllo, la lotta contro la corruzione, gli impegni politici quali attività di lobbying, le prassi di pagamento, i sistemi di controllo e gestione del rischio dell’impresa.

Perché comunicare la sostenibilità?

Sono molti i motivi che stanno spingendo le imprese, anche di piccola dimensione, a dotarsi volontariamente di reportistica e strumenti per misurare, comunicare e definire piani di sostenibilità. Tra i principali:

  • richiesta da parte dei propri stakeholder (ad esempio clienti, consumatori finali, board interno);
  • maggiore vantaggio competitivo rispetto ad altri concorrenti derivante dal riuscire a far emergere "valore" non economico-finanziario, ma sul quale il mercato sta diventando sempre più sensible a attento;
  • possibilità di beneficiare di ulteriori canali di finanziamento, sia privati sia pubblici, a condizioni più vantaggiose;
  • mappare e presidiare in maniera efficiente i rischi non finanziari della propria azienda.

Contatti

La invitiamo a richiedere on line un appuntamento  oppure a contattare l’Area Credito e Finanza, , tel. 02.58370704, per: maggiori informazioni su questa notizia; un approfondimento sulle opportunità derivanti dalla finanza sostenibile; un accompagnamento sui servizi dedicati alla sostenibilità di Assolombarda Servizi, che integra i servizi di Assolombarda con una consulenza specializzata.

Note

(1) Proposta di Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio (21 aprile 2021) che modifica la Direttiva 2013/34/UE, la direttiva 2004/109/CE, la direttiva 2006/43/CE e il regolamento (UE) n. 537/2014 per quanto riguarda la comunicazione societaria sulla sostenibilità.

Azioni sul documento

Appuntamenti
15 Giu

Zona Nord Ovest - Quali vantaggi dall’adozione di assetti adeguati: il caso di una PMI

hh 17:00 - 20:00

22 Giu

Zona Adda Martesana - Obblighi di monitoraggio e logiche premiali: il caso virtuoso di una PMI che ha garantito la continuità aziendale

hh 17:00 - 19:30

28 Giu

Zona Magentino Abbiatense - Obblighi di monitoraggio e logiche premiali: il caso virtuoso di una PMI che ha garantito la continuità aziendale

hh 17:00 - 19:30

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