Anticipazione: RI.CIRCO.LO STEP: bando regionale per azioni di economia circolare

Prevista l’apertura di un bando per sviluppare tecnologie critiche, ridurre dipendenze da materie prime critiche e migliorare la gestione dei rifiuti.

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Sommario

Soggetti beneficiari
Interventi e spese ammissibili
Agevolazione e regime di aiuto
Presentazione e valutazione delle domanda
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Contatti

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le grandi e le piccole e medie imprese, comprese le start-up e PMI innovative, in forma singola o aggregata, che hanno i seguenti requisiti:

  • risultano regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle Imprese;
  • presentino progetti in forma singola o in aggregazione; possono partecipare all’aggregazione anche soggetti che non siano piccole, medie e grandi imprese, ma detti soggetti non potranno essere in alcun modo beneficiari di contributi e le spese che dovessero eventualmente sostenere non saranno ritenute ammissibili al contributo;
  • realizzino interventi nell’ambito di una o più sedi operative ubicate sul territorio lombardo attive alla presentazione della domanda o attivate entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo;
  • non rientrino negli specifici casi di esclusione definiti nel bando stesso; 

Interventi e spese ammissibili

Sono ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento relativi a tecnologie, che contribuiscono a ridurre o a prevenire le dipendenze strategiche dell’Unione Europea:

Sviluppo o fabbricazione di tecnologie, relative a RAEE/AEE (inclusi pannelli fotovoltaici) oppure a batterie ed accumulatori, per:

  • riprogettazione dei prodotti per facilitare la riparazione, il riciclaggio o per sostituire una materia prima critica con un altro materiale (ecodesign);
  • preparazione per il riutilizzo e riutilizzo di RAEE/AEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori;
  • trattamento preliminare dei RAEE (inclusi panelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori finalizzato al riciclaggio delle materie prime critiche;
  • riciclaggio di RAEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori, incluso il riciclaggio delle materie prime critiche presenti;
  • riciclaggio di materie prime critiche presenti in rifiuti decadenti dal trattamento di RAEE (inclusi pannelli fotovoltaici), batterie ed accumulatori (per es. “black mass”, componenti rimossi da RAEE, etc…).

Sviluppo o fabbricazione di tecnologie per:

  • pretrattamento dei rifiuti contenenti fosforo finalizzati al recupero dello stesso (ad esclusione di incenerimento e trattamenti analoghi, quali pirolisi, gassificazione);
  • recupero del fosforo da reflui, fanghi di depurazione, da rifiuti organici, altri rifiuti contenenti fosforo o ceneri da incenerimento di tali rifiuti.

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione, purché funzionali e collegate al progetto di investimento:

a) acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione e tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali; revamping dei macchinari esistenti. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta. È ammesso anche l’acquisto di beni e attrezzature usati. L’importo di questa voce a) deve rappresentare almeno il 30% del totale delle spese ammissibili di progetto;

b) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone, tablet e cellulari) purché strettamente connessi al progetto. È ammesso anche l’acquisto di beni e attrezzature usati;

c) acquisto di software gestionali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e SaaS e simili, servizi di cibersicurezza, nella misura massima del 5% delle spese ammissibili per il progetto;

d) servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto, servizi di prova e sperimentazione, servizi per il controllo della qualità; spese per sviluppo, registrazione o acquisizione di marchi, brevetti, certificazioni di qualità, certificazioni tecniche ed eventuale registrazione REACH. Questa voce deve rispettare la misura massima del 20% delle spese ammissibili per il progetto;

e) opere edili-murarie e impiantistiche e relative spese di progettazione e direzione lavori direttamente correlate e funzionali al progetto, nel limite del 25% delle spese ammissibili per il progetto;

f) spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a).

Agevolazione e regime di aiuto

Lo stanziamento finanziario è di € 10.000.000,00, resi disponibili nell’ambito del programma PR FESR 2021-2027, con possibilità di incremento.

Il contributo è a fondo perduto e sarà concesso ed erogato fino al 40% delle spese ammissibili per le Grandi Imprese e fino al 50% per le PMI, con un importo massimo concedibile di euro 7.500.000,00, al netto di IVA, per ogni singolo progetto. L’investimento minimo deve essere pari ad € 500.000,00.

Con riferimento al Regime di Aiuto, le aziende, a seconda delle proprie convenienze, potranno optare per il Regolamento GBER, oppure “de minimis”. Tutti i maggiori dettagli saranno declinati nel Regolamento attuativo del bando stesso.

Presentazione e valutazione della domanda

L’assegnazione del contributo avviene sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.

Le domande, da presentare sulla piattaforma Bandi e Servizi, potranno essere presentate all’apertura dell’apposito sportello, che sarà definito insieme alla pubblicazione del bando.

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Contatti

La invitiamo a richiedere online un appuntamento oppure a contattare l’Area Credito e Finanza, fin@assolombarda.it, tel. 02.58370704, per maggiori informazioni su questa notizia; un confronto sugli incentivi disponibili; un’assistenza nella stima delle esigenze di liquidità, nella costruzione di business plan e nel dialogo con i finanziatori; un approfondimento sul supporto personalizzato di Assolombarda Servizi, che integra i servizi di Assolombarda con una consulenza specializzata.

Per maggiori informazioni sulle specifiche tecniche collegate alla misura, contattare l’Area Territorio e Ambiente:

  • Vincenzo Mauro - vincenzo.mauro@assolombarda.it - tel. 0258370.483;
  • Sara Belloni - sara.belloni@assolombarda.it - tel. 0258370.838;

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