Fondo perduto per le PMI per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili
Pubblicato il decreto che fissa l'apertura dello sportello per la presentazione delle domande al 4 aprile 2025.
Interventi ammissibili
Con uno stanziamento con fondi PNRR da euro 320 milioni, è stato pubblicato il bando per il “Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI” che prevede contributi a fondo perduto per programmi di investimento delle pmi, finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici o mini eolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia.
Sono ammesse le spese, non inferiori a 30 mila euro e non superiori a 1 milione di euro relative ad una sola unità produttiva dell'impresa proponente, per:
- l’acquisto, l’installazione e la messa in esercizio di beni materiali nuovi strumentali, in particolare impianti solari fotovoltaici o mini eolici, sostenuti a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti;
- sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta, purché la componente di stoccaggio assorba almeno il 75% della sua energia dall'impianto solare o mini eolico.
- diagnosi energetica ex ante necessaria alla pianificazione degli interventi.
Gli interventi devono essere avviati dopo la data di presentazione della richiesta di contributo e completati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione.
Gli investimenti da effettuare dovranno necessariamente prevedere al fine della erogazione dei contributi la realizzazione di una diagnosi energetica redatta da:
- tecnici iscritti all’ordine professionale di riferimento;
- EGE (Esperto in Gestione dell’Energia) accreditati UNI CEI 11339;
- ESCo accreditate UNI CEI 11352;
- Auditor energetici.
Qualora l’impresa risulti già in possesso di una diagnosi energetica in corso di validità, la stessa dovrà essere integrata con gli elementi propri e qualificanti del programma di investimento per il quale sono state richieste le agevolazioni;
Agevolazione
L'agevolazione, non soggetta ai vincoli del de minimis, avrà le percentuali a fondo perduto seguenti :
- 30% per le medie imprese;
- 40% per le micro e piccole imprese;
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
- 50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto.
Presentazione delle domande e valutazione
La procedura è valutativa a graduatoria, non potrà quindi essere un click day. La domanda di agevolazione deve essere presentata in formato elettronico, utilizzando la piattaforma messa a disposizione da Invitalia a partire dalle ore 12.00 del giorno 4 aprile 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 17 giugno 2025. Per ulteriori informazioni e decreti sono disponibili i siti internet del MIMIT e Invitalia. Chi utilizzerà questo incentivo non potrà cumularlo con altri incentivi pubblici, salvo eccezioni.
Contatti
La invitiamo a richiedere online un appuntamento oppure a contattare l’Area Credito e Finanza, fin@assolombarda.it, tel. 02.58370704, per maggiori informazioni su questa notizia; un confronto sugli incentivi disponibili; un’assistenza nella stima delle esigenze di liquidità, nella costruzione di business plan e nel dialogo con i finanziatori; un approfondimento sul supporto personalizzato di Assolombarda Servizi, che integra i servizi di Assolombarda con una consulenza specializzata.
Per gli aspetti tecnici in ambito energia, ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti agli esperti energia di Assolombarda:
Sede di Milano: tel. 02.58370.511/431/626, e-mail: energia@assolombarda.it;
Sede di Pavia: tel. 0382.37521, e-mail: pavia@assolombarda.it.
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