Cascade Funding: contributi a fondo perduto e servizi specialistici dall’Europa per PMI innovative

Secondo questo innovativo meccanismo di finanziamento europeo, PMI e startup possono beneficiare di contributi a fondo perduto fino a 150.000 euro e servizi specialistici per sviluppare sperimentazioni e dimostrazioni di una particolare tecnologia o accelerare il loro business.

Sommario  

Cos'è il Cascade Funding

Il supporto finanziario a terze parti, meglio conosciuto come Cascade Funding (finanziamento a cascata), è un meccanismo di finanziamento adottato dalla Commissione Europea che mira a facilitare la distribuzione di fondi europei a realtà imprenditoriali innovative, prevalentemente PMI e startup, attraverso le cosiddette open calls.

Queste mirano a:

  • selezionare start-up o scale-up per scopi di accelerazione o incubazione, che siano disposte ad inserire le nuove tecnologie nei loro modelli di business, prodotti e servizi;
  • finanziare specifiche tipologie di attività come studi, progetti pilota, dimostrazioni e/o esperimenti (ad es. di pilotaggio, di applicazione, di innovazione o di valutazione) su una specifica tecnologia, di solito con la partecipazione di start-up o PMI;
  • integrare più partecipanti al progetto per estenderne la portata o per affrontare temi specifici;
  • finanziare sperimentazioni che, se ottengono un esito positivo, possono fare scale up e partecipare a progetti di entità maggiori.

Come funziona

Il processo di distribuzione dei finanziamenti a cascata è articolato in tre fasi:

  1. la Commissione europea eroga un finanziamento a un consorzio europeo vincitore di una call for proposals;
  2. il consorzio beneficiario diventa l'intermediario che amministra la sovvenzione ricevuta dalla Commissione e predispone open call rivolte a imprese che non fanno parte del consorzio;
  3. le imprese che superano il processo di selezione delle open call ottengono un contributo volto a sviluppare sperimentazioni e dimostrazioni di una particolare tecnologia, o ad accelerare il loro business.

Pertanto, a differenza dei bandi relativi ai programmi UE i quali prevedono che il beneficiario firmi il cosiddetto Grant Agreement, ossia l’accordo di sovvenzione con la Commissione europea/Agenzia Esecutiva a seconda di chi ha indetto il bando, in questo caso il beneficiario firma l’accordo di sovvenzione con i membri del consorzio che gestiscono operativamente la open call e sono responsabili del corretto utilizzo del finanziamento da parte delle imprese.

Perché partecipare

I vantaggi principali delle open calls sono:

  • procedure amministrative e schemi di candidatura più semplificati e adatti a piccole realtà imprenditoriali che facilitano il processo di partecipazione;
  • supporto, da parte di fornitori specialisti con cui i consorzi collaborano, sia nella formulazione adeguata dei progetti sia durante l’attuazione degli stessi;
  • bandi aperti e competitivi con buona probabilità di ottenere un esito positivo;
  • time to grant (TTG) breve (spesso i progetti iniziano 2-3 mesi dopo la chiusura del bando);
  • supporto non finanziario come, ad esempio, servizi di consulenza specialistica e formazione, coaching, matchmaking, partecipazione a eventi, accesso agli investitori etc;
  • possibilità di entrare in contatto e fare rete con enti di ricerca, associazioni, imprese, pubbliche amministrazioni provenienti da Paesi UE ed anche non UE;
  • migliorare il proprio know-how tecnico ed aumentare le possibilità di ricevere futuri finanziamenti a livello europeo e nazionale;
  • supporto finanziario di diversa tipologia come ad esempio:
    • erogazione di una somma forfettaria: l’importo è generalmente compreso tra 10.000 a 150.000 euro;
    • copertura, mediante appositi voucher, dei costi sostenuti dai destinatari per l’attuazione di determinate attività previste dalla call;
    • premi;
    • accesso gratuito a servizi o facilities messi a disposizione dal consorzio (ad esempio servizi di mentoring).

Open Call vs Bandi dei Programmi UE

Di seguito riportiamo le più importanti differenze tra le open call e le misure di finanziamento tradizionali europee. 

Open Call  Bandi dei Programmi UE
Gestione amministrativa: semplificata e gestita dai consorzi Gestione amministrativa: tramite Participant Portal della Commissione Europea
Budget indicativo delle call: dai 10.000 ai 150.000 euro  Budget indicativo delle call: da 1 a 100 milioni di euro 
Time to grant: tempistiche ridotte Time to grant: tempistiche estese
Probabilità di successo: buona Probabilità di successo: mediamente bassa

Il bando ADMA TransS4Mers per la digital transformation delle imprese manifatturiere

Il bando ADMA TranS4MErs mira a guidare la trasformazione digitale e verde di 1.000 PMI e start up manifatturiere europee assistendole nel proprio percorso di trasformazione per diventare Fabbriche del Futuro entro il 2025. Il bando ha l’obiettivo di favorire le opportunità di cooperazione tra imprese e fornitori di servizi, e fornire accesso a strumenti e formazione in materia di trasformazione digitale e manifattura avanzata.

Le imprese vincitrici otterranno principalmente servizi di formazione, consulenza e assistenza personalizzati erogati direttamente da esperti attivi nei settori dell’industria e della formazione professionale che fanno parte del consorzio vincitore del bando, fra cui, a livello nazionale, rientra AFIL (Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia).

Sarà possibile inviare la candidatura a partire dal 2 novembre e fino al 14 dicembre 2022.

Clicca qui per consultare il bando

Le open call sono disponibili nel Funding and Tenders Portal, accedendo a questo link

Nel Funding and Tenders Portal è disponibile anche una sezione interamente dedicata alle call per terze parti: clicca qui per accedervi

Contatti

Per maggiori informazioni, per un confronto sugli incentivi disponibili, sulla stima delle esigenze di liquidità, sulla costruzione di business plan, per un supporto nel dialogo con gli stakeholder finanziari e per un accompagnamento verso un'assistenza personalizzata di Assolombarda Servizi, può richiedere on line un appuntamento oppure la invitiamo a contattare l’Area Credito e Finanza (fin@assolombarda.it; tel. 02.58370704).

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