Whistleblowing - Informativa alle rappresentanze sindacali in merito al canale di segnalazione interna

Nell’implementare il canale di segnalazione interno l’art. 4 del Decreto 24/2023, l’impresa è tenuta a sentire “le rappresentanze o le organizzazioni sindacali di cui all’art.51 del D.lgs. n.81 del 2015”, ovvero le RSU/RSA o le associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Con il decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 (di seguito anche “Decreto”), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 marzo 2023, è stata recepita nell’ordinamento italiano la direttiva UE 2019/1937 riguardante "la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione” (cd. disciplina whistleblowing).

Il Decreto prevede che la nuova disciplina si applichi, in via generale, a decorrere dallo scorso 15 luglio 2023 (art. 24).

Invece, per i soggetti del settore privato che, nell’ultimo anno, hanno impiegato una media di lavoratori subordinati fino a 249 unità, l’obbligo di istituire un canale interno di segnalazione ha effetto a decorrere dal 17 dicembre 2023.

Per ogni ulteriore approfondimento in merito alla nuova normativa è consultabile l'informazione del Settore Fisco e Diritto d'Impresa del 18 ottobre 2023.

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