Risorse Idriche - Contrasto alla siccità e potenziamento-adeguamento delle infrastrutture

Pubblicata la legge di conversione del decreto legge 14 aprile 2023, n. 39 in materia di contrasto alla scarsità idrica e al potenziamento delle infrastrutture dedicate

Il Provvedimento

Pubblicata la Legge 13 giugno 2023, n. 68 di conversione, con modifiche, del Decreto Legge 14 aprile 2023, n. 39 recante disposizioni tese a contrastare la scarsità idrica e a potenziare/adeguare le infrastrutture idriche.

Il provvedimento introduce misure specifiche finalizzate ad aumentare la resilienza dei sistemi idrici ai cambiamenti climatici e a ridurre le dispersioni di risorse idriche, in considerazione delle gravi ripercussioni che la persistente situazione di scarsità idrica potrebbe determinare sul tessuto economico e sociale.
Tra gli obiettivi del decreto vi è quello di velocizzare le procedure autorizzative, rendere più rapida la realizzazione delle infrastrutture idriche e rendere l’azione del Governo e delle Regioni massimamente efficace e più coordinata.

Nel dettaglio, il decreto definisce:

  • disposizioni urgenti per la realizzazione, il potenziamento e l’adeguamento delle infrastrutture idriche;
  • misure per garantire l’efficiente utilizzo dei volumi degli invasi per il contrasto alla crisi idrica;
  • vasche di raccolta di acque piovane per uso agricolo;
  • riutilizzo delle acque reflue depurate ad uso irriguo;
  • attuazione degli interventi di manutenzione degli invasi;
  • disposizioni urgenti in materia di fanghi da depurazione;
  • modifiche alla disciplina degli impianti di desalinizzazione;
  • misure per l’istituzione degli Osservatori distrettuali permanenti sugli utilizzi idrici e per il contrasto ai fenomeni di scarsità idrica;
  • misure per il rafforzamento del sistema sanzionatorio per l’estrazione illecita di acqua e per gli inadempimenti nell’ambito delle attività di esercizio e manutenzione delle dighe;
  • piano di comunicazione relativo alla crisi idrica.

Parte integrante del provvedimento è l’Allegato A, relativo all’articolo 7 sul riutilizzo delle acque reflue.

Viene altresì previsto:

  • un regime semplificato per le procedure di progettazione e realizzazione delle infrastrutture idriche che rinvia al modello PNRR;
  • specifiche misure per aumentare la resilienza dei sistemi idrici ai cambiamenti climatici e ridurre dispersioni di risorse idriche;
  • l’aumento della resilienza dei sistemi idrici al cambio climatico, che si indicano attraverso:
    • l’aumento dei volumi utili degli invasi;
    • la possibilità di realizzare liberamente vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo entro un volume massimo stabilito;
    • il riutilizzo delle acque reflue depurate per uso irriguo;
    • l’introduzione di notevoli semplificazioni nella realizzazione degli impianti di desalinizzazione.

Viene istituita una Cabina di regia e viene prevista la nomina di un Commissario straordinario nazionale per la scarsità idrica al fine di assicurare il coordinamento di tutte le iniziative ed il potenziamento e adeguamento delle infrastrutture idriche.

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