Dal 22 agosto 2017 è in vigore il regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo.
Le misure approvate dal Governo recependo diverse proposte del mondo imprenditoriale, affrontano gli aspetti più critici della materia con l’obiettivo di migliorare la tutela delle risorse ambientali e, al contempo, fornire certezza agli operatori anche attraverso la semplificazione della disciplina e la riunificazione in un unico provvedimento delle diverse norme in materia.
Il provvedimento (31 articoli e 10 allegati) riordina e semplifica la disciplina sulla gestione delle terre e rocce da scavo, con particolare riferimento:
- alla gestione delle terre e rocce da scavo qualificate come sottoprodotti, ai sensi dell'articolo 184-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, provenienti da cantieri di piccole dimensioni, di grandi dimensioni e di grandi dimensioni non assoggettati a VIA o a AIA, compresi quelli finalizzati alla costruzione o alla manutenzione di reti e infrastrutture;
- alla disciplina del deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate rifiuti;
- all'utilizzo nel sito di produzione delle terre e rocce da scavo escluse dalla disciplina dei rifiuti;
- alla gestione delle terre e rocce da scavo nei siti oggetto di bonifica.