Regolamento UE 2025/40 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio - PPWR

Nuovi obiettivi di prevenzione, riduzione e riciclaggio di imballaggi e suoi rifiuti.

Il 22 gennaio, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento UE 2025/40 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.

Il Regolamento - entrato in vigore l’11 febbraio 2025 - sarà applicabile dal 12 agosto 2026 e persegue gli obiettivi di prevenzione (ridurre la produzione di rifiuti di imballaggio, applicare restrizioni a particolari tipologie e formati di imballaggi, promuovere soluzioni riutilizzabili e ricaricabili), riciclaggio (promuovere il riciclaggio di alta qualità) e riduzione (ridimensionare gli imballaggi, utilizzo di materiale riciclato, promuovere un’economia del riciclato).

La nuova norma riscrive le regole relative all’intero ciclo di vita degli imballaggi, prevedendo prescrizioni specifiche per: la progettazione ecosostenibile, l’etichettatura, la responsabilità estesa del produttore, le sostanze in questi contenute, la prevenzione dei rifiuti di imballaggio, la riduzione degli imballaggi superflui e il fine vita degli stessi.

Il Regolamento si applica a tutti gli imballaggi (immessi sul mercato solo se conformi alla presente norma), indipendentemente dal materiale utilizzato, e a tutti i rifiuti di imballaggio - indipendentemente dal contesto in cui gli imballaggi sono usati o dalla provenienza dei rifiuti di imballaggio: industria, altre attività manifatturiere, vendita al dettaglio o distribuzione, uffici, servizi o nuclei domestici.

Il Regolamento è composto dai seguenti:

CAPO I – Disposizioni Generali
CAPO II – Prescrizioni di Sostenibilità
CAPO III – Prescrizioni in materia di Etichettatura, Marcatura e Informazione
CAPO IV – Obblighi Generali
CAPO V – Obblighi degli operatori economici di ridurre gli imballaggi e i rifiuti di imballaggi
CAPO VI – Borse di plastica
CAPO VII – Conformità dell’imballaggio
CAPO VIII – Gestione degli Imballaggi e dei Rifiuti di Imballaggio
CAPO IX – Procedure di salvaguardia
CAPO X – Appalti pubblici verdi
CAPO XI – Delega di potere e procedura di Comitato
CAPO XII – Modifiche
CAPO XIII – Disposizioni Finali

e da 71 articoli (che dettagliano i Capi di cui sopra) a cui si rimanda per un’attenta lettura.

Si riportano, in sintesi, alcune tra le principali novità:

Contenuto riservato agli associati. Accedi

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci

Azioni sul documento

Appuntamenti
18 Mar

L’industria dell’acqua: dati, strategie e soluzioni per un futuro sostenibile

hh 10:15 - 12:30

Obblighi regolamento UE Deforestazione: riguardano anche la tua azienda?

Obblighi regolamento UE Deforestazione: riguardano anche la tua azienda?

Autorizzazione integrata ambientale: dialogo sullo stato dei controlli

Autorizzazione integrata ambientale: dialogo sullo stato dei controlli

Rentri: facciamo il punto

Rentri: facciamo il punto

Guidare il cambiamento: strategie per l'adozione efficace della Tassonomia UE e del principio DNSH

Guidare il cambiamento: strategie per l'adozione efficace della Tassonomia UE e del principio DNSH