RAEE - Istruzioni operative per la gestione e lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici
Pubblicate dal Gestore Servizi Energetici (GSE) le istruzioni operative per la gestione dei rifiuti da pannelli fotovoltaici incentivati in Conto Energia.
Segnaliamo che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato le istruzioni operative per la gestione dei rifiuti da pannelli fotovoltaici previste ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. 14 marzo 2014, n. 49 e smi "Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)".
Le istruzioni descrivono le modalità operative a garanzia della totale gestione dei rifiuti da pannelli fotovoltaici incentivati in Conto Energia e si applicano ai beneficiari seguenti1:
- I Conto Energia (DM 28 luglio 2005 e DM 6 febbraio 2006);
- II Conto Energia (DM 19 febbraio 2007);
- III Conto Energia (DM 6 agosto 2010);
- IV Conto Energia: gli impianti entrati in esercizio fino al 30 giugno 2012 e tutti gli impianti rientranti nel Titolo IV - impianti a concentrazione (DM 5 maggio 2011);
- V Conto Energia: gli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative e impianti a concentrazione (DM 5 luglio 2012).
Adempimenti normativi
- Pannelli fotovoltaici domestici
Il RAEE fotovoltaico domestico, ossia installato in impianti di potenza nominale inferiore a 10 kW, deve essere conferito ad un Centro di Raccolta nel raggruppamento n. 4.2
Il soggetto responsabile può individuare il Centro di Raccolta di riferimento, che provvede alla gestione dello stesso, consultando il sito del Centro di coordinamento RAEE. Il finanziamento dei RAEE fotovoltaici domestici conferiti ai Centri di Raccolta, è a carico dei produttori presenti sul mercato nello stesso anno in cui si verificano i rispettivi costi, in proporzione alla rispettiva quota di mercato nell’anno solare di riferimento. Pertanto, il conferimento dei RAEE domestici ai Centri di Raccolta è gratuito.
- Pannelli fotovoltaici professionali
Il Soggetto Responsabile di un RAEE fotovoltaico professionale, ossia installato in impianti di potenza nominale superiore o uguale a 10 kW, deve conferire tale RAEE – per il tramite di un sistema individuale, collettivo, di soggetti autorizzati per la gestione dei codici CER o di un trasportatore - ad un impianto di trattamento autorizzato2.
Il finanziamento delle operazioni di raccolta, trasporto, trattamento adeguato, recupero e smaltimento ambientalmente compatibile dei RAEE fotovoltaici professionali è a carico del produttore in caso di fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica ed elettronica in sostituzione di un prodotto di tipo equivalente, ovvero è a carico del detentore negli altri casi.
Note
1. Il GSE precisa che non trattiene la quota prevista ai sensi del D.Lgs. 49/2014 agli impianti che hanno beneficiato delle tariffe incentivanti di cui al DM 5 maggio 2011 e al DM 5 luglio 2012 e che, ottemperando alle disposizioni del Disciplinare Tecnico del GSE, hanno già aderito ad un sistema collettivo/Consorzio in grado di garantire, attraverso un’adeguata struttura operativa e finanziaria, la completa attività di recupero e riciclo dei pannelli fotovoltaici a fine vita.
2. Nel calcolo della potenza necessario a stabilire se il RAEE è domestico o professionale, si farà riferimento esclusivamente alla potenza incentivata dell’impianto.
Contatti
Ulteriori informazioni possono essere richieste a:
- Vincenzo Mauro, tel. 0258370.483;
- Alfredo Parodi, tel. 0258370.424;
- Ruggiero Colonna Romano, tel. 0258370344;
- Giuseppe Spina, tel. 0393638262 (Monza).
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