RAEE - Definite le quote di mercato e le tariffe 2017 per le apparecchiature elettriche ed elettroniche

Il Comitato di vigilanza e controllo ha determinato le quote di mercato attribuite a ciascun produttore di apparecchiature elettriche ed elettroniche per il 2016 (sulla base delle Comunicazioni presentate nel 2017).

Assolombarda informa che il Comitato di vigilanza e controllo sulla gestione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e sulla gestione delle pile e batterie, ha determinato le quote di mercato per l'anno 2016 - secondo quanto stabilito dall'articolo 35 del D.Lgs. 48/2014 - sulla base dei dati raccolti, relativamente ai prodotti immessi sul mercato che i produttori hanno comunicato al registro nazionale (Gazzetta Ufficiale del 26 settembre 2017).

Quote di mercato

Le imprese possono consultare la propria quota di mercato dall'area riservata accessibile dal sito www.registroaee.it con la firma digitale del legale rappresentante o di un soggetto precedentemente delegato, nella sezione "Quote e tariffe".

Si ricorda che gli oneri relativi alle attività di monitoraggio, gli oneri di funzionamento del Comitato di vigilanza e controllo, del Comitato di indirizzo sulla gestione dei RAEE e di tenuta del Registro nazionale di cui all'articolo 29 sono a carico dei produttori di AEE in base alle rispettive quote di mercato1.

Le tariffe dovute per le richiamate attività si articolano in una quota fissa (pari a 10 euro/anno, indipendentemente dalla relativa quota di mercato) e una quota variabile determinata in base alle quote di mercato dei singoli produttori.

Pagamenti

Le tariffe potranno essere versate senza gli interessi di mora sino al 31 ottobre 2017.

I pagamenti potranno essere effettuati:

  • dal produttore iscritto al Registro AEE;
  • dai Sistemi collettivi di gestione dei RAEE, cumulativamente, per conto di tutti o parte dei produttori associati che hanno delegato loro tale compito;

mediante bonifico bancario intestato alla competente Tesoreria Provinciale dello Stato, con l'IBAN riportato sul documento contenente le tariffe da versare. La Tesoreria competente è quella della Provincia nella quale l'impresa ha la sua sede legale2.

Nella causale dovranno essere indicate le seguenti informazioni:

  • per il produttore: identificativo univoco di versamento, numero di iscrizione al Registro AEE, D.lgs. 49/2014; ragione sociale;
  • per il sistema collettivo di gestione dei RAEE: identificativo univoco di versamento, numero di iscrizione al registro AEE, D.lgs. 49/2014; ragione sociale.

Le informazioni da riportare nella causale del bonifico bancario sono contenute nel documento scaricabile dalla sezione "Quote e tariffe".

Trasmissione attestato di versamento

L'attestato di avvenuto versamento dell'importo (ovvero della contabile del bonifico bancario) è trasmesso dal produttore, via telematica tramite l'area riservata del Registro nazionale dei produttori.

Ritardato pagamento

I produttori di AEE che non rispettano il termine per il versamento sono tenuti al pagamento della tariffa stabilita maggiorata degli interessi nella misura del tasso legale vigente, con decorrenza dal primo giorno successivo alla scadenza di detto termine (articolo 6 del D.M  17 giugno 2016).  

Note

1. Il Decreto ministeriale 17 giugno 2016 recante "Tariffe per la copertura degli oneri derivanti dal sistema digestione dei rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche", stabilisce le tariffe per la copertura degli oneri derivanti dalle attività di gestione e vigilanza del sistema RAEE, nonché le modalità di versamento delle stesse da parte dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE).
2. Nel caso di impresa estera la Tesoreria è quella della Provincia nella quale ha sede il rappresentante italiano. Nel caso di sistema collettivo la Tesoreria è quella della Provincia nella quale ha sede il sistema collettivo.

Contatti

Ulteriori informazioni possono essere richieste a:

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