Indagine mensile sul Manifatturiero - n. 5/2013

A maggio 2013 il clima di fiducia del manifatturiero milanese flette sui valori di marzo 2013, rimanendo comunque sui livelli più alti degli ultimi due anni

In dettaglio

L’indice del clima di fiducia passa da 97,9 in aprile a 96,6 in maggio. La contrazione dell’indicatore è dovuta alla riduzione degli ordini esteri, il cui saldo è appena negativo e, in minima parte, al calo delle previsioni di produzione (con saldo di poco sotto lo zero). Un ulteriore contributo al calo dell'indice è dato dal saldo delle scorte di prodotti finiti che aumenta, pur mantenendosi sotto il livello considerato normale per il quarto mese consecutivo. E’ positivo invece, l'apporto della domanda interna che, sebbene di poco negativa, sale sui livelli di maggio 2011.
 
In termini di giudizi, la produzione industriale resta stabile. Il fatturato interno migliora, mostrando saldo nullo, mentre quello estero perde parte del terreno conquistato ad aprile 2013. L’occupazione, in calo, torna sui livelli a saldo negativo di febbraio 2013.

Con riferimento alle prospettive per i successivi 3-4 mesi, le aspettative sugli ordini interni sono stabili, mentre quelle sulla domanda estera sono in diminuzione, con un saldo di poco negativo. Infine, le opinioni sulle tendenze future dell’economia italiana peggiorano leggermente rafforzando un saldo fortemente negativo.

1. Grafici

Grafico 1 - Clima di fiducia

Grafico 2 - Produzione industriale

Grafico 3 - Ordini interni

Grafico 4 - Ordini esteri

Grafico 5 - Scorte

Grafico 6 - Previsioni produzione

2. Indicatori congiunturali

Tabella 1 - Clima di fiducia

Tabella 2 - Produzione industriale

Tabella 3 - Ordini interni

Tabella 4 - Ordini esteri

Tabella 5 - Fatturato interno

Tabella 6 - Fatturato estero

Tabella 7 - Altre variabili (saldi)

Contatti

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