Il Presidente di Assolombarda visita Infineon Technologies Italia a Pavia
Infineon si colloca tra le aziende più sostenibili nel mondo ed è stata una delle prime aziende di semiconduttori ad impegnarsi a rispettare i dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite.
Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, ha visitato a Pavia il Centro di Ricerca e Sviluppo di Infineon Technologies Italia. I laboratori di Pavia della multinazionale leader nel settore dei semiconduttori impiegano ad oggi 70 progettisti e ricercatori, specializzati nella progettazione di componenti microelettronici per il controllo dei motori in applicazioni industriali, principalmente mirate all'ottimizzazione del consumo energetico.
Infineon Technologies Italia, nelle sue sedi di Milano, Padova e Pavia, progetta per la capogruppo Infineon, dispositivi a semiconduttori per la gestione della potenza ed il controllo avanzato di motori in ambito industriale ed automotive. L’attività principale svolta a Pavia consiste nella progettazione di circuiti integrati e microchip, che trovano applicazione in ambito industriale e consumer, ad esempio nei motori elettrici, nei caricabatterie, nei pannelli solari, nei generatori eolici di energia.
“Il distretto pavese della microelettronica di cui Infineon fa parte è un unicum capace di rendere il territorio attrattivo e competitivo su una partita strategica per il futuro dell’Europa - ha dichiarato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda -. Qui, in Infineon, troviamo un’eccellenza grazie ai 1.700 metri quadri dedicati alla ricerca e allo sviluppo, di cui oltre 400 dedicati ai laboratori pieni di giovani laureati in Fisica o Ingegneria Elettronica e a un laboratorio pensato per essere modulare e permettere una crescita futura del personale. Vuol dire che l'ecosistema dato da Impresa e Accademia funziona e che puntare sul trasferimento tecnologico assicura finalmente al territorio ricadute forti e positive. Vuol dire, inoltre, condividere una strategia di rilancio e di impegno che passa dalla tecnologia più avanzata. Un percorso che è solo iniziato: Pavia come sede della fondazione nazionale per il design dei microchip, Chips.it, il Parco Cardano, l’area ad alta tecnologia e attrattività che l’Università sta costruendo e che aprirà ulteriormente a nuove iniziative. Con un'attenzione particolare ai temi della sostenibilità e allo sviluppo di soluzioni per l'efficientamento energetico dei processi come delle componenti elettroniche, che sono il centro del lavoro di Infineon e la bussola per l'innovazione e le transizioni gemelle che guida le nostre imprese".
Durante la visita il Presidente Spada e la delegazione di Assolombarda hanno potuto seguire tutto il processo di sviluppo di un dispositivo a semiconduttore, dalla fase di progettazione (design e layout), alla fase di verifica e test. I laboratori di verifica e test, oltre a effettuare analisi sulla corrispondenza delle specifiche dei prodotti rispetto a quelle teoriche, studiano anche procedure e metodologie avanzate di testing che vengono successivamente trasferite sulle macchine di test nei siti produttivi, allo scopo di migliorare l’efficienza del controllo dei lotti a fine linea.
I microchip Infineon sono il cuore dei sistemi di sicurezza, delle applicazioni di guida autonoma, illuminazione e di risparmio energetico nelle auto, negli elettrodomestici, nelle applicazioni industriali ed in tutti i sistemi della catena di generazione e distribuzione di energia.
L’azienda è infatti leader di mercato sia nell’elettronica per il settore automobilistico, essendo uno dei pochi produttori che copre tutte le applicazioni nei veicoli, che nell’elettronica di potenza, con prodotti che superano la concorrenza nell'efficienza energetica, fornendo soluzioni per l’alimentazione dei data center, smart home, robotica, sistemi di trattamento dell’aria ed azionamenti di motori ad alte prestazioni.
Infineon si colloca tra le aziende più sostenibili nel mondo ed è stata una delle prime aziende di semiconduttori ad impegnarsi a rispettare i dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite. L’azienda promuove tematiche come la decarbonizzazione e la digitalizzazione, posizionandosi nel 15% delle imprese più sostenibili al mondo. L'obiettivo climatico è diventare carbon neutral entro il 2030 e di ridurre entro il 2025 le emissioni del 70% (rispetto ai livelli 2019). Circa il 12% del fatturato annuale è riservato ad attività di Ricerca e Sviluppo: ciò ha fatto sì che nel 2023 gli investimenti in R&D siano stati pari a 2 miliardi di euro e siano state registrate circa 1.850 nuove domande di brevetto (per un totale di 29.700 brevetti).
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