Il Presidente Spada in visita a Oversonic Robotics di Besana Brianza

Azienda fortemente innovativa: 50 tra i suoi dipendenti, su un totale di quasi 65 persone, sono giovani ingegneri informatici, meccanici ed elettronici, donne e uomini provenienti da diverse parti del mondo.

Competenze specializzate, dunque, ma anche una forte identità italiana e un alto valore tecnologico. Il profilo aziendale presenta, infine, un’attenzione particolare alla qualità, sicurezza e sostenibilità: “Oversonic Robotics” è diventata Società Benefit dal 2022.

Nell’ambito del “Giro di Impresa” promosso da Assolombarda, il presidente Alessandro Spada ha visitato, oggi, Oversonic Robotics”. Situata a Villa Raverio, a Besana Brianza (MB), è una software company all’avanguardia impegnata nel campo della robotica, specializzata nello sviluppo e nella produzione di robot umanoidi cognitivi.

Nata nel 2020, “Oversonic Robotics” ha creato e portato sul mercato il primo robot umanoide cognitivo. Certificato per lavorare in fabbrica e già operativo in diverse realtà, RoBee, robot Made in Italy”, grazie a un software proprietario basato sull’intelligenza artificiale, è programmato per svolgere attività faticose in numerosi comparti: verniciatura, chimica, tessile, gomma/plastica, meccanica, logistica, elettronica, medicale.

“L’azienda dimostra quanto la tecnologia applicata all’impresa sia oggi utile non solo per migliorare i processi produttivi e la qualità dei prodotti ma anche per accrescere la qualità del lavoro stesso - ha dichiarato il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada -. Nello specifico, l’impegno promosso da questa realtà, costituita anche da giovani ingegneri meccatronici, ci induce a sostenere, sempre di più, lo sviluppo delle competenze legate alle nuove frontiere dell’innovazione che rappresentano, pure alla luce delle transizioni ecologica e digitale, degli asset di sviluppo cruciali per condurre le nostre imprese sui mercati globali. In tal senso, il via libera da parte della Commissione Europea alla proposta di modifica del PNRR con l’integrazione del RePowerEU e l’attribuzione di 6,3 miliardi al Piano Transizione 5.0 è sicuramente una buona notizia per tutti coloro che giudicano l’innovazione un elemento fondamentale per la crescita. L’Associazione sta lavorando, in questo scenario, per promuovere la centralità della tecnologia sulle professioni di oggi e di domani, favorendo anche la diffusione delle discipline STEM. Si tratta, infatti, di tematiche che, nel lungo periodo, possono impattare positivamente sull’intero tessuto socioeconomico e sull’attività di impresa. E l’azienda visitata quest’oggi ne è un esempio concreto”.

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