Home > PNRR

Riforma della Pubblica Amministrazione

Il PNRR promuove un’ambiziosa agenda di riforme per la Pubblica Amministrazione che ha l’obiettivo di semplificare norme e procedure di carattere organizzativo per fornire beni e servizi pubblici adeguati alle esigenze di cittadini e imprese puntando sulla digitalizzazione e di favorire il ricambio generazionale, allineandosi alle nuove esigenze del mondo del lavoro e di un’Amministrazione moderna.

Le riforme e gli investimenti nella PA si muovono su quattro assi principali:

A. Accesso, per snellire e rendere più efficaci e mirate le procedure di selezione e favorire il ricambio generazionale la riforma punta a cambiare le procedure di rilevazione dei fabbisogni delle PA, a potenziare i sistemi di preselezione, a costruire modalità certificate di svolgimento delle prove, anche a distanza, a progettare sistemi veloci ed efficaci di reclutamento e a creare un sistema che permetta di disporre di informazioni aggregate qualitative e quantitative sul capitale umano della funzione pubblica e sui suoi cambiamenti.

B. Buona amministrazione, per semplificare norme e procedure, con riferimento all’attuazione del PNRR (semplificazione delle procedure per gli impianti di riciclo, per le energie rinnovabili, per le infrastrutture digitali, per l’edilizia urbanistica etc., della Conferenza dei servizi per l’approvazione dei progetti) ma, in generale, in modo strutturale. Gli obiettivi sono dunque quelli di una riduzione e uno snellimento delle procedure, anche e soprattutto di quelle multilaterali; attuare un piano di uniformazione delle procedure che, laddove si potrà, soprattutto con riferimento all’edilizia e alle attività produttive, saranno digitalizzate.

C. Competenze, per allineare conoscenze e capacità organizzative alle nuove esigenze del mondo del lavoro e di una amministrazione moderna, la riforma punta ad allestire una nuova strumentazione che permetta alle amministrazioni di pianificare le strategie delle risorse umane. Occorre quindi creare aggregazioni di tali profili per famiglie e aree professionali e operare la corrispondenza con gli inquadramenti contrattuali. In particolare, gli obiettivi sono quelli di definire dei profili professionali quale “parametro di riferimento” per le politiche di assunzione; di migliorare la coerenza tra competenze e percorsi di carriera, di attivare dei percorsi formativi differenziati per target di riferimento, altamente qualificati e certificati all’interno di un sistema di accreditamento, e individuati a partire dall’effettiva rilevazione dei gap di competenze rispetto ad ambiti strategici comuni a tutti i dipendenti o specifici e professionalizzanti, tra cui interventi formativi sui temi dell’etica pubblica e di incrementare la cultura tecnico-gestionale degli amministratori, con misure che stimolino l’adozione di un approccio consapevole e proattivo alla transizione digitale, privilegino il raggiungimento dei risultati, e facciano leva sull’etica e sullo spirito di missione dei civil servant.

d. Digitalizzazione, la digitalizzazione è un capitolo fondamentale del PNRR in ambito della PA e tocca dalla creazione di una piattaforma moderna per la selezione e il reclutamento delle persone, alla formazione, alla gestione delle procedure amministrative e al loro monitoraggio. Gli obiettivi sono quelli di consolidare un nucleo di competenze di elevato spessore per la razionalizzazione dell’azione amministrativa attraverso l’innovazione tecnologica e organizzativa, di facilitare e accelerare la messa in opera degli investimenti per la digitalizzazione; di assicurare quanto necessario per passare dalla fase progettuale alla concreta entrata in esercizio delle nuove infrastrutture e applicazioni e di valorizzare le competenze digitali già presenti nell’amministrazione, ampliarle e rafforzarle.

Cronoprogramma

Maggio 2021

Buona amministrazione

Obiettivo: semplificare e accelerare le procedure per l’attuazione del PNRR, creare un catalogo nazionale completo, uniforme e aggiornato di tutte le procedure e dei relativi regimi.

Entro dicembre 2021

Parità di accesso per tutti nella PA.

Obiettivo: snellire e rendere più efficaci le procedure di selezione e favorire il ricambio generazionale realizzando una piattaforma unica per il reclutamento nelle Amministrazioni Centrali, in particolare per l’impiego di giovani con profili di rilievo.

Entro dicembre 2021

Emanazione legge per prevedere adozione della metodologia adottata per il PNRR per valutare efficace raggiungimento delle misure del Fondo complementare.

Obiettivo: istituire un sistema semplificato, basato su traguardi obiettivi, simile a quello individuato per il PNRR per le attività di pianificazione, esecuzione e controllo dei progetti finanziati dal Fondo per gli investimenti complementari.

Entro dicembre 2021

Riforma delle carriere

Obiettivo: adottare una nuova strumentazione per gestire le risorse umane, revisionare il percorso di carriera della PA, favorire l’accesso di persone e finanziare progetti per le medie amministrazioni locali.

Fine 2023

Sviluppo pianificazione strategica dei fabbisogni per le amministrazioni

Obiettivo: adottare una nuova strumentazione per gestire le risorse umane, revisionare il percorso di carriera della PA, favorire l’accesso di persone e finanziare progetti per le medie amministrazioni locali.

Entro il 2026

Riduzione degli oneri burocratici e miglioramento della performance amministrativa

Obiettivo: semplificare e accelerare le procedure per l’attuazione del PNRR, creare un catalogo nazionale completo, uniforme e aggiornato di tutte le procedure e dei relativi regimi.

Entro il 2026

Riforma dell’offerta formativa e supporto delle medie amministrazioni

Obiettivo: adottare una nuova strumentazione per gestire le risorse umane, revisionare il percorso di carriera della PA, favorire l’accesso di persone e finanziare progetti per le medie amministrazioni locali.

2026

Digitalizzazione progressiva dei servizi del territorio

Obiettivo: consolidare nuove competenze digitali, accelerare gli investimenti per la digitalizzazione e iniziare a utilizzare nuove infrastrutture e applicazioni.

In collaborazione con: Studio Cattaneo Zanetto