Home > PNRR
Missione 5

Inclusione e coesione

Con uno stanziamento totale di 29,83 miliardi di euro, la Missione ha l'obiettivo di sostenere l’empowerment femminile, l’imprenditorialità delle donne e il contrasto alle discriminazioni di genere, incrementare le prospettive occupazionali dei giovani, la formazione e la riqualificazione dei lavoratori, intervenire sulle politiche attive e sul riequilibrio territoriale e lo sviluppo del Mezzogiorno e delle aree interne. Nella definizione ed esecuzione dei progetti a valenza sociale e territoriali, sono protagonisti i Comuni e le aree metropolitane, dove condizioni di disagio sociale e vulnerabilità sono più diffuse. La Missione 5 si suddivide in 3 componenti.

M5C1 Politiche per il lavoro

Con uno stanziamento di 12,63 miliardi di euro, la Componente mira a trasformare il mercato del lavoro, favorendo le transizioni occupazionali, migliorando l’occupabilità dei lavoratori e innalzando il livello di tutele attraverso la formazione. L’obiettivo strategico di questa componente è:

  • Aumentare il tasso di occupazione, facilitando le transizioni lavorative e dotando le persone di formazione adeguata
  • Ridurre il mismatch di competenze
  • Aumentare quantità e qualità dei programmi di formazione dei disoccupati e dei giovani, in un contesto di investimento anche sulla formazione continua degli occupati

La Componente si articola in 2 aree d’intervento

M5
C1.2

Servizio civile universale

M5C1.2 Investimenti

M5C2 Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore

Con uno stanziamento di 12,79 miliardi di euro, la Componente valorizza la dimensione “sociale” delle politiche sanitarie, urbanistiche, abitative, dei servizi per l’infanzia, per gli anziani, per i soggetti più vulnerabili, così come quelle della formazione, del lavoro, del sostegno alle famiglie, della sicurezza, della multiculturalità, dell’equità tra i generi.

Gli interventi previsti interessano le persone più fragili, nella loro dimensione individuale, familiare e sociale. Il fine è prevenire l’esclusione sociale intervenendo sui principali fattori di rischio individuale e collettivo, in coerenza con quanto già programmato nella prima componente e assicurare il recupero della massima autonomia delle persone.

In particolare, questa componente mira a intercettare e supportare situazioni di fragilità sociale ed economica, sostenere le famiglie e la genitorialità. Specifiche linee d’intervento sono dedicate alle persone con disabilità e agli anziani, a partire dai non autosufficienti. Queste misure sono accompagnate da un rilevante investimento infrastrutturale, finalizzato alla prevenzione dell’istituzionalizzazione attraverso soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative.

La Componente si articola in 3 aree d’intervento.

M5
C2.3

Sport e inclusione sociale

M5C2.3 Investimenti

M5C3 Interventi speciali per la coesione territoriale

Con uno stanziamento di 4,21 miliardi di euro, la Componente prevede il rafforzamento di interventi speciali in specifici ambiti territoriali: le aree interne del Paese, la valorizzazione economica e sociale dei beni confiscati alle mafie, il potenziamento degli strumenti di contrasto alla dispersione scolastica e dei servizi socio-educativi ai minori, la riattivazione dello sviluppo economico attraverso il miglioramento delle infrastrutture di servizio delle Aree ZES. La Componente si articola in una riforma e 4 investimenti