Introduzione
Le imprese Pavesi sono le vere protagoniste del rilancio economico e sociale del loro territorio. A riconoscerlo, a livello nazionale, la nomina di Pavia come “Capitale della Cultura d’impresa 2023”. Pavia, Voghera e Vigevano sono luoghi ricchi di storia e di futuro, dove scienza, tecnologia, creatività, sostenibilità e benessere sono al centro della crescita e dello sviluppo futuri. Grazie al Piano Strategico di Assolombarda, il territorio sta attuando un incredibile processo di trasformazione che mira a rivitalizzare e potenziare il tessuto economico e sociale, attraverso una serie di progetti ambiziosi e una cultura d'impresa sempre più radicata e concreta.
Pavia, che era tra le province più industrializzate d'Italia, rappresenta ancora oggi il perfetto incrocio tra tradizione e innovazione, tra vocazioni storiche e corse in avanti verso il futuro, tra artigianalità diffusa e cultura industriale. Quello ottenuto da Confindustria, non è solo un riconoscimento, ma anche un impegno a mantenere alta la guardia per il futuro. Con il progetto Pavia Supernova, si vogliono valorizzare i processi di innovazione, le imprese e le competenze che si fondano sulla storia industriale di questo territorio e da questa storia sono in grado di disegnare il domani.
Scienza, tecnologia, innovazione, merito, giovani, attrattività, umanesimo industriale, inclusione e sostenibilità sono i pilastri del progetto, che si sviluppa lungo quattro assi tematici principali: la terra dei talenti, l'etica economica, le vocazioni del territorio e le storie delle imprese.
Questo sito è la vostra finestra sul futuro di Pavia, Voghera e Vigevano. Esplorate le pagine per conoscere tutte le iniziative ed esperienze, scoprendo come questi territori stiano diventando la "supernova" del futuro, il luogo ideale per costruire nuove prospettive di crescita e sviluppo.
Alessandro Spada, Presidente Assolombarda
A novembre dello scorso anno Confindustria ha scelto Pavia come Capitale Italiana della cultura d’impresa per il 2023. Si tratta di un’occasione straordinaria, espressione di quella cultura politecnica che anima e dà forma alle imprese di un’area delle grandi tradizioni industriali.
La nomina, infatti, riconosce la capacità di tutto il territorio verso un impegno strategico volto alla valorizzazione delle sue molteplici anime, diversificate sia nelle produzioni sia nel tessuto economico, ma allo stesso tempo capaci di coesistere tanto da diventare opportunità di grande sviluppo: l’industria più tradizionale con l’agri-food, il settore della sanità e dell’health con la più fine produzione meccatronica, il mondo digitale con quello più analogico e, ancora, le filiere complesse con le catene di valore locali.
Questa caratteristica decisamente contemporanea conferma, ancora una volta, che Pavia, Voghera, Vigevano, l’Oltrepò e la Lomellina siano i luoghi ideali da cui ripartire per affermare una visione quando più moderna di un nuovo umanesimo industriale. Territori che, oltre a costudire prodigiose storie d’impresa, hanno saputo interpretare un presente fatto di innovazione e cultura imprenditoriale all’avanguardia, artefici coraggiosi di un futuro sempre più vicino.
Pavia Capitale della cultura d’impresa 2023 rappresenterà quindi non un punto di arrivo, bensì un inizio rispetto al quale costruire tutti insieme occasioni di confronto e dibattito, per restituire l’immagine delle nostre imprese come luoghi dove si fa innovazione, si accrescono le competenze, si progetta il futuro del territorio.
Nicola de Cardenas, Presidente di Assolombarda Pavia
Pavia e i suoi territori sono terra di ricerca, di scienza, di tecnologia, di cura per l’ambiente e le persone, di industria con una forte e spiccata proiezione verso il futuro, con una delle più antiche Università al mondo, terra di giovani, di talento, di merito. Sono proprio scienza, creatività e innovazione ad essere le anime che stanno dietro quella attitudine politecnica, capace di mescolare in modo fecondo saperi scientifici e umanistici, che è al centro della cultura d’impresa.
Quello che ci accingiamo a compiere, è un viaggio che affonda le proprie radici nella nostra attitudine al lavoro, vissuto come legittima ricerca di una prosperità diffusa, all’impegno verso la collettività, al rapporto tra artigianalità e industria, tra sapere e saper fare. Pavia, Voghera, la Lomellina, l’Oltrepo e Vigevano hanno saputo contribuire in modo importante al miracolo economico italiano. Una memoria del fare che, a Pavia, non si è persa, e che invece nutre quella spinta al progresso e al futuro di cui oggi le imprese sono attori principali.
Una attività propulsiva, propositiva e di stimolo che Assolombarda non ha mai fatto mancare al territorio e che oggi possiamo giustamente celebrare insieme, con una serie di eventi, approfondimenti, ricerche e momenti di condivisione che popoleranno tutto l’anno di Pavia Capitale della Cultura d’Impresa 2023.