Il distretto della microelettronica di Pavia è «il modello che vogliamo portare in Italia e nel mondo».
Lo ha detto il ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che lo ha visitato ieri insieme al presidente di Assolombarda Alessandro Spada.
Si tratta, secondo Urso di «un modello di partecipazione e collaborazione tra università e impresa da replicare in altri territori».
«È vitale che, accanto alle eccellenze di sempre, si debbano mettere a valore anche quei saperi innovativi legati al digitale. Per questo - ha concluso - stiamo preparando un piano nazionale sulla microelettronica, l'applicazione del chips act europeo e il 'Centro nazionale sul digitale' sarà l'atto esecutivo della nostra strategia».
La nomina di Pavia a capitale della cultura d'impresa per il 2023 è una «grande opportunità per diffondere i valori della cultura d'impresa. In questo territorio la sinergia tra imprese e l'università genera un patrimonio inestimabile di competenze, saperi, tecnologia e innovazione»…