Tale fattispecie è disciplinata dall’art. 7-bis del D.P. R. 633/72.

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L’impresa ITA:

• effettua un’operazione di acquisto extraterritoriale, esclusa dal campo di applicazione IVA, ai sensi dell’art.7-bis del D.P.R. 633/72, per la quale non sussiste in capo ad ITA alcun obbligo di annotazione nel registro IVA acquisti. Pertanto la fattura di acquisto emessa da Extra-UE1 transita solo in contabilità generale;
• effettua una cessione extraterritoriale nei confronti di Extra-UE2, per la quale emette fattura non soggetta ad IVA, ai sensi dell’art. 7-bis del D.P.R. 633/72. L’operazione infatti, non è qualificabile come esportazione diretta dal momento che la bolla doganale di esportazione è intestata al primo fornitore extracomunitario. Tale cessione pur essendo extraterritoriale, è soggetta ad obbligo di fatturazione, ai sensi dell’art. 21, comma 6-bis, del D.P.R. 633.