Spada, Presidente Assolombarda: Green Pass necessario, quadro più chiaro con una legge Intervista

Spada, Presidente Assolombarda: Green Pass necessario, quadro più chiaro con una legge

Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda: "Green Pass necessario, quadro più chiaro con una legge". L'intervista sul Corriere della Sera

Green Pass necessario, quadro più chiaro con una legge: l'intervista di Alessandro Spada, Presidente Assolombarda.

"Poche regole e chiare, senza spazi discrezionali. Penso alle mense aziendali. Se il governo renderà obbligatorio il Green Pass nei luoghi di lavoro ben venga, a tutela della sicurezza delle persone e del lavoro, ma occorre farlo con una legge di primo livello. Facciamo i conti con la realtà: per rendere i luoghi di lavoro ancora più sicuri il miglior strumento che abbiamo oggi a disposizione è il Green Pass, adottiamolo".

Alessandro Spada, presidente di Assolombarda, ama il pragmatismo, detesta chi strumentalizza un tema così importante come quello della salute sul lavoro. Fallita la mediazione tra le parti sociali per aggiornare i protocolli di sicurezza, Spada ritiene necessario partire dal successo della campagna vaccinale che ha mutato lo scenario epidemiologico buttando giù ospedalizzazioni e decessi.

Per il rientro in sicurezza nelle aziende non rischiamo di introdurre forme velate di discriminazione tra vaccinati e non?

"Tutt'altro. Il Green Pass allinea il campo da gioco. Chi rifiuta di vaccinarsi può entrare in azienda con un test Pcr negativo. Un tampone che permette a tutti di lavorare in sicurezza senza comprimere alcuna libertà individuale".

C'è chi teme che verranno meno le attenzioni di questi mesi, le mascherine, le misure di distanziamento: i vaccini non coprono al 100%

"Nessuno vuole derogare alle misure attuali. Sono state proprio le imprese, per prime, a chiedere a inizio pandemia protocolli condivisi per la sicurezza in azienda a tutela dei lavoratori. Con questo stesso spirito, avevamo proposto di aggiornarli integrandoli con il Green Pass. Ma tengo a precisarlo, le imprese non si sarebbero mai sognate di abbassare la guardia: tutti abbiamo bene in mente che le misure adottate ci accompagneranno ancora per diverso tempo. Se il governo ritenesse di rendere obbligatorio il certificato verde non abbiamo nulla in contrario. Ma non possono essere né le imprese né i sindacati a stabilirlo".

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