"Le misure pesano ma uniti se ne esce. A Milano grande capacità di ripresa" Intervista

"Le misure pesano ma uniti se ne esce. A Milano grande capacità di ripresa"

L'intervista di Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, sul Corriere della Sera - 7 novembre 2020

Il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, predica coesione: "Tante cose si potevano gestire meglio, ma la città sa reagire. Ora niente litigi, solo uniti se ne esce".

"Secondo i nostri calcoli, le restrizioni introdotte con l'ultimo decreto del governo costeranno al Paese tra lo 0,4 e lo 0,6% del Pil. Una perdita che va aggiunta al meno 9-10% previsto in precedenza. Ovviamente le zone rosse sono le più colpite. Milano però è resiliente. Lo abbiamo dimostrato dopo il primo lockdown e ora non saremo da meno. Ma dobbiamo mantenere unità d'intenti e unire gli sforzi".

Per il presidente di Assolombarda Alessandro Spada il nemico numero uno degli imprenditori oggi è il Covid-19. Il secondo è la tentazione di lasciarsi cadere le braccia. Cosa pensa delle polemiche sulla zona rossa in Lombardia e a Milano?

"Tante cose potevano essere fatte prima e meglio ma non è il momento delle polemiche. È invece il momento di rispettare le regole per migliorare i dati della pandemia e far sì che tornino al più presto sotto controllo".

Queste misure impattano più su commercio e pubblici esercizi che sull'industria.

"Nel brevissimo periodo è così, ma se il commercio è in stallo cala la domanda interna e di conseguenza si ferma anche l'industria. Effetto grave anche perché oggi l'export non ci aiuta certo".

Come vede il 2020?

"Temo per i mesi di novembre e dicembre, molto importanti per i bilanci delle imprese. Ma c'è anche un segnale positivo. Subito dopo il primo lockdown il manifatturiero ha recuperato terreno molto velocemente. Segno che dopo il 2008 le nostre imprese si sono ristrutturate e sono diventate più competitive".

Guardiamo al futuro: Milano si sta attrezzando per accedere alle risorse del Recovery fund?

"Gli ambiti di spesa riguardano il digitale, l'ambiente, la sostenibilità, la mobilità. Milano e l'area metropolitana circostante possono giocarsi la partita ma serve una decisiva accelerazione sul tema. È  il momento di fare squadra, serve una maggiore condivisione degli obiettivi per un progetto comune".

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