Assolombarda, un volume racconta la sua storia e la 'cultura del fare' ambrosiana: “A distanza di 80 anni, l’Associazione rappresenta ancora imprese sostenibili e innovative, impegnate sul territorio e attente alle nuove generazioni” Comunicato stampa

Assolombarda, un volume racconta la sua storia e la 'cultura del fare' ambrosiana: “A distanza di 80 anni, l’Associazione rappresenta ancora imprese sostenibili e innovative, impegnate sul territorio e attente alle nuove generazioni”

"Insieme - Assolombarda. La nostra storia"

Nell’anno dell’ottantesimo anniversario, un libro mette in luce saperi e competenze di un territorio che esprime il 13% del PIL nazionale.

 

Milano, 14 aprile 2025 - Un volume promosso nell’ottica di raccontare le peculiarità di un territorio proiettato, per sua vocazione, al futuro. “Insieme - Assolombarda. La nostra storia”, edito da Marsilio Arte e curato da Fondazione Assolombarda, è stato presentato al Teatro Studio Melato, alla presenza del Presidente Alessandro Spada, del Presidente di Fondazione Assolombarda e di Museimpresa, Antonio Calabrò, e del Direttore Generale, Alessandro Scarabelli. All’incontro, oltre ai Past President dell’Associazione Carlo Bonomi, Gianfelice Rocca, Alberto Meomartini e Michele Perini, sono intervenuti anche il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore comunale Emmanuel Conte.

Attraverso il libro ‘Insieme - Assolombarda. La nostra storia’ abbiamo raccontato il contributo tangibile delle nostre imprese che, da sempre, producono ricchezza, alimentano i sistemi di welfare, generano inclusione e coesione sociale, presidiano i processi di innovazione, competitività, sostenibilità e internazionalizzazione - ha dichiarato il Presidente Alessandro Spada -. È la passione e la tenacia delle donne e degli uomini che le fondano e le guidano a rendere vivo, ancora oggi, a distanza di 80 anni, una parte essenziale del patrimonio culturale e sociale di questo Paese. Il merito è della loro vocazione a fare impresa sempre e comunque, concorrendo allo sviluppo del territorio nonostante innumerevoli difficoltà e vincoli esterni, dai dazi al caro energia fino alle diverse complessità che il mondo produttivo si trova ad affrontare, in particolare, negli ultimi anni. L’industria, motore positivo di cambiamento, svolge un ruolo chiave che deve essere promosso e sostenuto: serve consapevolezza che senza imprese non c’è progresso”.

“Insieme. Assolombarda. La nostra storia”, in 272 pagine ricche di immagini inedite, mette in luce - nell’anno dell’ottantesimo anniversario dell’Associazione - saperi e competenze di un ecosistema che, da sempre, esprime una “cultura del fare” ambrosiana e lombarda e produce, oggi, il 13% del PIL nazionale.

Una tradizione a cui ha fatto da portavoce, in sedici lustri, Assolombarda, costituita il 25 giugno 1945, presso il notaio Augusto Bernasconi De Luca, nella sala delle adunanze in via Mercanti al numero 3, a Milano. È qui che prende forma la storia dell’organizzazione illustrata dal volume; un’opera che si propone di raccontare al grande pubblico l’evoluzione dell’impresa nella cornice dei principali eventi stortici, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri. Dalla realizzazione di Palazzo Gio Ponti al rinnovamento della sede, con l’apertura del primo asilo nido del sistema Confindustria, il testo evidenzia come le imprese abbiano propugnato sostenibilità sociale ed economica come fattore decisivo di crescita collettiva.

La storia di Assolombarda” - afferma il Direttore Generale di Assolombarda, Alessandro Scarabelli, nella nota che apre il volume - “è un racconto di visione, impegno e trasformazione. Questo libro celebra oltre un secolo di vita dell’Associazione, un viaggio che ha accompagnato Milano, la Lombardia e l’Italia lungo i momenti più intensi e significativi dello sviluppo economico, sociale e culturale”.

Attraverso testimonianze dirette e documenti provenienti da importanti archivi storici, viene così documentata in che modo prende forma l’opera di 7mila aziende, oggi impegnate nei comparti della manifattura e dei servizi. Realtà che consentono al territorio - che comprende la Città Metropolitana di Milano e le province di Monza e Brianza, Pavia e Lodi - di produrre, da solo, il 13% del PIL nazionale

Il volume racconta il territorio rappresentato da Assolombarda, che trova in Milano il suo centro nevralgico - ha dichiarato il Presidente di Fondazione Assolombarda e di Museimpresa, Antonio Calabrò -. Una metropoli capace di esprimere una industria di spessore, grandi banche, un’editoria in grado di radicarsi a livello nazionale, importanti testate giornalistiche, teatri, come la Scala, il Piccolo e il Teatro Parenti. Mondi che, nell’ambito di una città multiculturale, hanno dato vita a forme e a dinamiche d’impresa uniche nel loro genere. Anche l’industria si è rivelata, negli anni, aggregatrice di conoscenze, creatività e innovazione. Il testo intende, dunque, documentare un’attività industriale aperta al futuro: le aziende di Assolombarda sono sostenibili, accolgono le nuove sfide, adottano le tecnologie d’avanguardia, si impegnano a beneficio della collettività e delle nuove generazioni”.

Il libro - disponibile nelle più importanti librerie già a partire dallo scorso 11 aprile - è arricchito dalle testimonianze dei Past President Carlo Bonomi (2017-2020), Gianfelice Rocca (2013-2017), Alberto Meomartini (2009-2013), Diana Bracco (2005-2009), Michele Perini (2001-2005), Benito Benedini (1997-2001) e dagli interventi di Antonio Calabrò (Presidente Fondazione Assolombarda e di Museimpresa) e Alessandro Spada (Presidente di Assolombarda). Il testo storico è di Geoffrey Pizzorni (Centro per la cultura d’impresa).

Ma non solo: nove personalità hanno fornito un contributo sulle prospettive della “Grande Milano” e dei territori rappresentati da Assolombarda, indicando proposte e progetti su temi legati alle istituzioni, all’ambiente, alla cultura, alla trasformazione urbana e al capitale sociale.

Si tratta di Piero Bassetti (Imprenditore ed economista. Primo Presidente di Regione Lombardia), Salvatore Carrubba (Giornalista. È stato Direttore del «Sole 24 Ore» e Assessore alla Cultura di Milano. È Presidente della Fondazione Collegio Università Milanesi), Ferruccio de Bortoli (Giornalista e saggista. È stato Direttore del «Corriere della Sera» e del «Sole 24 Ore». È Presidente della Fondazione Corriere della Sera), Amalia Ercoli Finzi (Ingegnera aerospaziale e filantropa, consulente NASA ed ESA), Giovanna Iannantuoni (Economista e Rettrice dell’Università di Milano-Bicocca), Mario Monti (Economista e politico. È stato Presidente del Consiglio dal 2011 al 2013, Commissario europeo per il mercato interno e la concorrenza, ha guidato l’Università Bocconi dal 1994 al 2022), Carlo Ratti (Architetto e ingegnere. Direttore del MIT Senseable City Lab di Boston e professore al Politecnico di Milano), Gianfranco Ravasi (Cardinale, Arcivescovo e biblista, ex Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura), Carlo Sangalli (Presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Confcommercio).

 

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