Atala
Atala nacque nel 1907 e ricorda con grande onore che il vincitore del Primo Giro d’Italia del 1909 indossasse una sua maglia: Luigi Ganna. Dal 1921 Cesare Rizzato, artigiano costruttore di telai a Padova, cominciò a produrre con il marchio Ceriz, cui si sarebbe aggiunto il marchio Atala e, in seguito, i prestigiosi Maino ed Umberto Dei, che negli anni ’60 animarono da leader le scene agonistiche internazionali.
L’azienda nell’anno 2002 ha preso il nome di Atala S.p.A. e con sede a Monza fa parte dal 2011 di Accell Group, leader europeo nel mercato della bicicletta ed accessori. I brand Whistle e Carraro completano quella che è la vasta offerta di bici.
Atala realizza biciclette tradizionali, eBike, una completa linea di accessori ed home fitness.
Umberto Dei
“Forse non tutti sanno che…” nell'anno in cui i fratelli Lumiére inventavano la cinematografia e Guglielmo Marconi creava il telefono senza fili, un piccolo artigiano con la passione della bicicletta, pignolo all'inverosimile, mai sazio di prove e sperimentazioni, coniava la sua prima serie di biciclette: correva l'anno 1896, il suo nome era Umberto Dei.
Il modello esposto è la Umberto Dei Imperiale. E' stata realizzata nel 1938 per permettere di utilizzare la bici anche a coloro che avevavo perso un arto in guerra; ha infatti la frenata integrale che permette, attraverso la sola leva di destra, di azionare sia il freno anteriore sia quello posteriore.
Space Bicycle
La presenza di una bicicletta, oggetto di culto a larga diffusione e simbolo di movimento, in questo contesto si trasforma sia in oggetto d' arredo performativo e ginnico da appartamento sia in strumento visivo di fuga onirica per "pedalare nei propri sogni". Sono parte della struttura tubi policromi che invadono e si collegano allo spazio circostante.
“Forse non tutti sanno che…” l'artista e designer italiana Anna Gili, docente del Politecnico di Milano (Facoltà del Design) e all'Accademia di Belle Arti di Brera, realizza per Atala la Space Bicycle nel 2012 in occasione della 20 edizione del Gran Design Etico International Award.
Nella Space Bicycle si riflette la filosofia personale dell'artista secondo la quale gli oggetti che ci circondano non sono neutri e impersonali, ma partecipano alla vita, sono interattivi, mantengono i legami con il nostro immaginario più profondo e riflettono anche le differenti culture dei luoghi del mondo.
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B-Tour XLS lady
L'Atala B-tour XLS lady coniuga eleganza e sportività allo stesso tempo: il gusto del bello abbinato a caratteristiche tecniche all'avanguardia.
“Forse non tutti sanno che…” l'eBike mette le ali alla mobilità ed è uno dei mezzi di trasporto più agili, confortevoli e intelligenti dei nostri tempi che ha effetti benefici sulla nostra salute, sull'ambiente e sulla nostra società. Non si tratta solo della sua praticità, c'è molto di più: il puro piacere della scoperta e dell'esplorazione.
B-Lynx SR
La Whistle B-Lynx SR special edition è espressione di come design e innovazione diventino un tutt'uno: la batteria integrata e "nascosta" nel telaio simboleggia la potenza invisibile che supporta il ciclista e lo spinge oltre i propri limiti.
“Forse non tutti sanno che…” la B-Lynx SR Special Edition è utilizzata da Gianluca Bonanomi per il campionato Italiano di e-enduro, circuito
completamente dedicato alle eBike. E' stato vincitore dei Campionati Mondiali UCI di Bmx e campione Italiano Assoluto di DH.
Calzatura Gino Bartali - ATALASPORT
“Forse non tutti sanno che…” la calzatura da ciclismo su strada “modello Gino Bartali” dei primi anni ’60 è in pelle con fondo in cuoio ed è interamente realizzata in Italia.
Sarà esposto anche il nuovo modello che ripropone, in chiave moderna, la scarpa storica d’archivio rendendola tecnicamente e stilisticamente attuale.
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