Rapporto sul settore manifatturiero e del terziario innovativo - IV trimestre 2010


23 febbraio 2011

Descrizione dell'indagine
Il "Rapporto sul settore manifatturiero e del terziario innovativo" (1) propone un confronto tra gli andamenti congiunturali dell'Italia e dell'area milanese.
I dati del settore manifatturiero vengono confrontati anche con le indagini analoghe dell’Area Euro, della Francia e della Germania, armonizzate dalla Commissione Europea.

Principali risultati del rapporto relativo al IV trimestre 2010
Nel quarto trimestre la ripresa della fiducia delle imprese manifatturiere europee continua a crescere: l’indice sale sia nella media dell’Area Euro sia in tutti i principali paesi (compresa l’Italia), tornando sui livelli della fine del 2007. Nell’area milanese, però, l’indicatore accusa una leggera flessione rispetto al trimestre precedente, mantenendosi comunque al di sopra dei livelli medi della prima metà dell’anno. Nel terziario innovativo, invece, la fiducia peggiora sia nella media nazionale sia nell’area milanese.

Più nel dettaglio, l’indice del clima di fiducia delle imprese manifatturiere nell’Area Euro passa da -3 a 2, tornando positivo per la prima volta dal primo trimestre del 2008. Analogamente, l’indicatore relativo all’Italia – espresso in base 2005=100 – sale da 99,0 a 101,7, raggiungendo i massimi dal primo trimestre 2008. Nell’area milanese, infine, l’indice (espresso anch’esso in base 2005=100) si attesta a 103,6, da 103,9 del trimestre precedente.

Sia in Italia che nella media dell’Area Euro, la ripresa della fiducia è guidata dal miglioramento dei giudizi delle imprese sull’andamento degli ordini e della domanda; in particolare, segnali favorevoli giungono soprattutto dagli ordini esteri. Le imprese rimangono prudenti sull’andamento corrente dei livelli produttivi, e di conseguenza in presenza di un miglioramento della domanda le scorte tornano a scendere in tutti i principali paesi al di sotto dei valori normali; ciò sembra favorire un miglioramento ulteriore delle attese di produzione. Gli andamenti sono meno favorevoli nell’area milanese, dove  i giudizi sulla domanda (soprattutto estera) subiscono un lieve ridimensionamento; le imprese esprimono anche giudizi meno favorevoli sull’andamento della produzione, favorendo una contrazione delle scorte di magazzino e un recupero delle attese a breve termine sulla produzione.

La situazione ciclica nel terziario innovativo appare invece complessivamente più incerta: le imprese italiane mostrano di essere meno fiduciose: l’indice diminuisce da 99,5 a 98,6 e si  riporta poco al di sopra dei valori della fine del 2009; le imprese sono più pessimiste sulle prospettive a breve termine dell’economia italiana, mentre sono leggermente più ottimiste  sull’andamento corrente e atteso degli ordini. Anche a Milano la fiducia delle imprese del terziario innovativo diminuisce: l’indice scende da 8,1 a 4,4;  il miglioramento delle attese sugli ordini è stato più che compensato dal deteriorarsi dei giudizi sull’andamento corrente della domanda e – coerentemente con gli andamenti nazionali - delle aspettative a breve termine sulla situazione economica del Paese.

Clima di fiducia dell'industria manifatturiera 

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Riferimenti e collegamenti
1. Rapporto sul settore manifatturiero e del terziario innovativo (IV trimestre 2010). English version: Quarterly Survey on the Manufacturing and on the Business Services Sectors (Fourth Quarter 2010).

Contatti
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Area Centro Studi, tel. 0258370328/409, e-mail stud@assolombarda.it.

 

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