Cambiamenti importanti nelle richieste di visti business per cittadini stranieri
16 novembre 2009
Il Ministero Indiano degli Affari Interni (Ministry of Home Affairs - MHA) informa l’entrata in vigore di nuove direttive in materia di concessione di visti business per lavoratori stranieri su progetti esecutivi in India (1).
L'orientamento generale prevede una interpretazione delle attività ammissibili più rigorosa per l'ottenimento di un visto business.
La nuova policy regolata dal Ministero Indiano del Commercio e dell’Industria, prevede che il visto business possa essere concesso solo a lavoratori stranieri che intendano recarsi in India per creare stabilimenti industriali e/o produttivi; esplorare le possibilità per la creazione degli stessi; vendere/comprare prodotti industriali.
Secondo la notifica della nuova policy, a tutti i lavoratori stranieri che visitino l’India per progetti esecutivi e/o contratti sarà richiesto un Visto di Impiego.
Inoltre, tutti i lavoratori stranieri che siano già in India con visto business e siano coinvolti in progetti esecutivi e/o contratti dovranno lasciare il Paese nella data di scadenza dei loro visti o il 31 ottobre 2009 (data dalla quale la validità del visto scadrà automaticamente) anche se antecedente alla data di scadenza.
Nessuna estensione di visto sarà garantita ai lavoratori stranieri già in possesso di visti business, già presenti in India.
Il Ministero chiarisce, inoltre, che le Organizzazioni/Imprese Indiane che impiegano lavoratori stranieri in progetti esecutivi e/o contratti nazionali saranno responsabili della condotta del lavoratore straniero durante la permanenza in India e del rispetto della data di partenza previsto dalla scadenza del visto.
Riferimenti e collegamenti
1. Policy del Ministero Indiano del Commercio e dell’Industria.
Contatti
Area Mercato e Impresa, Chiara Fanali, tel. 0258370.373, e-mail chiara_fanali@assolombarda.it.
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