Andamento dell'inflazione (indici dei prezzi al consumo, inflazione programmata e previsioni)


9 settembre 2009

Inflazione a consuntivo (misurata dalle variazioni % dell'indice Istat (1) dei prezzi al consumo)

  2001  

  2002  

  2003  

  2004  

  2005  

  2006  

  2007  

  2008  

Indice N.I.C. (a)

  2,7 %

  2,5 %

 2,7 %

 2,2 %

1,9 %

2,1 %

1,8 %

3,3%

Indice F.O.I. (b)

 2,7 %

 2,4 %

 2,5 %

 2,0 %

1,7 %

2,0 %

1,7 %

3,2%

Indice I.P.C.A. (c)

 2,7 %

 2,6 %

 2,8 %

 2,3 %

 2,2 %

2,2 %

2,0 %

3,5%



Inflazione programmata e previsioni

  2009  

  2010  

2011  

2012

2013

inflazione programmata - DPEF (d)

  0,7 %

  1,5 %

  1,5 %

  1,5 %

  1,5 %

indice previsionale di inflazione per i contratti
nazionali (e) - fonte: ISAE (2)

  1,5 %

  1,8 %

  2,2 %

  1,9 %

-

previsioni - fonte: Prometeia (3)

  0,9 %

1,4 %

-

-

-

previsioni - fonte: Centro Studi Confindustria (4)

0,7 %

1,3 %

-

-

-

Legenda
a. Indice Nazionale per l'Intera Collettività (compresi tabacchi): è il principale indice nazionale dei prezzi al consumo, calcolato con riferimento ai consumi dell'intera popolazione presente.
b. Indice delle Famiglie di Operai e Impiegati, al netto dei consumi di tabacchi: è un indice satellite rispetto all'indice NIC, ed è calcolato con riferimento alla sola popolazione costituita dalle famiglie di operai e impiegati, con l'impiego di un paniere di prodotti più limitato rispetto a quello utilizzato per l'indice per l'intera collettività; a tale indice la legislazione italiana collega numerosi effetti amministrativi, tra cui le rivalutazioni dei canoni di affitto e del Trattamento di Fine Rapporto.
c. Indice dei Prezzi al Consumo Armonizzato per i paesi membri dell'Unione europea: calcolato a partire dal 1997, ha la funzione di consentire la comparazione internazionale dell'inflazione al consumo in ambito comunitario; l'indice armonizzato costituisce solo un'elaborazione particolare, utile per i confronti internazionali, e rappresenta, con quello analogo degli altri Paesi, la base per il calcolo dell'indice dei prezzi al consumo dell'Unione Europea).
d. Inflazione programmata, Documento di Programmazione Economico-Finanziaria 2010-2013 (5). E' disponibile l'inflazione programmata contenuta nei DPEF dal 1993 al 2013 (6).
e. Indice Previsionale di inflazione per i contratti nazionali: introdotto dall'Accordo-quadro per la riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 (7) e confermato dal successivo Accordo interconfederale del 15 aprile 2009 (8) che dà attuazione a tale riforma per il sistema di Confindustria, è il nuovo indicatore di riferimento per l'inflazione in sostituzione dell'inflazione programmata e si basa sulla previsione dell'andamento dell'indice dei prezzi al consumo IPCA depurato dagli effetti delle variazioni di prezzo dei beni energetici importati. Le parti firmatarie hanno concordato di affidare all'ISAE (9) la definizione della metodologia di calcolo dell'indice (10) e le stime per lo stesso (11).

Riferimenti e collegamenti
1. Istat.
2. Fonte: ISAE (Istituto di Analisi Economica).
3. Fonte: Prometeia, Aggiornamento del Rapporto di Previsione - settembre 2009.
4. Fonte Centro Studi Confindustria, Scenari economici - settembre 2009.
5. Documento di Programmazione Economico-Finanziaria per gli anni 2010-2013.
6. Inflazione programmata 1993-2013.
7. Accordo-quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009.
8. Accordo interconfederale 15 aprile 2009 per l'attuazione dell'accordo-quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009.
9. Lettera di incarico all'ISAE sottoscritta dalle parti firmatarie.
10. Modalità operative di costruzione e procedure di previsione - ISAE.
11. Comunicazione ISAE indice previsionale di inflazione per gli anni 2009-2012

Contatti
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Area Centro Studi, tel. 0258370.328/409, e-mail stud@assolombarda.it.

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