Lea Soundreef: indebite richieste

Alcune Aziende associate continuano a segnalarci che stanno ricevendo lettere di diffida da parte di Lea-Soundreef con le quali viene richiesto di sottoscrivere accordi di licenza nonché di trasmettere informazioni relative alle opere musicali da loro utilizzate.

A questo proposito, su indicazione di Confindustria Alberghi rinnoviamo l’invito di non dare seguito a tali richieste visto che tale Organizzazione non ha ancora fornito le informazioni necessarie a verificare la sussistenza del diritto e alla relativa quantificazione dei compensi eventualmente dovuti.

Ricordiamo che Confindustria Alberghi da tempo si è fatta parte attiva, sollecitando formalmente Lea a fornire tutte le informazioni utili e necessarie e rendendosi nel contempo disponibile ad avviare un tavolo per la definizione dei compensi secondo le modalità previste dalla legge.

Ad oggi nessuna delle indicazioni richieste da AGCOM e da Confindustria Alberghi è stata resa disponibile.

Vi invitiamo comunque a farci pervenire quanto eventualmente ricevuto da Lea per consentirci di riportare le segnalazioni anche agli uffici di Confindustria Alberghi.