Zero sprechi
Nel 2016 Assolombarda, Comune di Milano e Politecnico di Milano hanno condiviso il Protocollo di Intesa “Zero Sprechi” con l’obiettivo di ridurre lo spreco di cibo e innovare le modalità di recupero degli alimenti da destinare agli indigenti, progettando e sperimentando un modello innovativo di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari basato su reti locali di quartiere.
Il Protocollo è stato rinnovato nel 2023 con il coinvolgimento di Fondazione Cariplo e nel 2024 Fondazione Snam ETS si è aggiunta ai partner di progetto.
Le azioni sono partite nel 2019 con l’avvio del primo Hub nel Municipio 9 e oggi sono replicate in altri quartieri della città (Hub di Quartiere).
Il modello degli Hub di Quartiere consente di agire su tutte le tipologie di cibo raccolto: cibo fresco, cucinato e secco, frutta e verdura, pane. Il recupero avviene grazie all'impegno di diversi soggetti: istituzioni, fondazioni, imprese, università, enti del terzo settore, donatori di eccedenze o sostenitori, facendo sistema.
I partner del Progetto hanno condiviso la possibilità di concedere agli aderenti l'utilizzo di un Marchio collettivo dedicato, "Zerosprechi Hub", e hanno sottoscritto il relativo Regolamento d'Uso al fine di:
- certificare l’impegno delle imprese/ enti aderenti al Progetto;
- valorizzare tale impegno anche quale strategia di sostenibilità;
- contribuire a diffondere le best practice in atto.
Il Marchio “Zerosprechi Hub” è stato realizzato pro bono dal Gruppo Armando Testa.
Il Progetto degli Hub contro lo Spreco Alimentare è stato selezionato, tra 750 iniziative candidate, dalla Royal Foundation del Principe William quale vincitore della prima edizione del prestigioso Earthshot Prize nella categoria “Build a Waste-free World” con un premio di un milione di sterline.