Control Center sul COVID-19 a servizio delle imprese
Assolombarda mette a disposizione di Regione Lombardia e delle imprese il proprio network e le proprie competenze per una gestione più efficace dell'emergenza COVID-19.
In risposta all’emergenza Covid-19 che sta interessando il nostro Paese, Assolombarda ha istituto una task force per far fronte alle esigenze e per superare le criticità riscontrate a causa della pandemia in corso.
In particolare, la task force tra le sue attività può dare supporto alle imprese sui seguenti temi:
- domanda e offerta di dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale (DPI)
- riconversione dell'attività produttiva per produrre mascherine
- certificazione di mascherine e DPI
- importazione di mascherine e DPI
- progetti di ricerca e filantropia per il sistema
Domanda e Offerta
Assolombarda supporta le imprese che necessitano di trovare un fornitore lungo la filiera ad esempio per reperire materie prime o eseguire parti del processo come il packaging.
Riconversione della Produzione
Assolombarda sta verificando quali imprese del territorio sono disponibili a riconvertire la propria produzione per potenziare la capacità di produrre mascherine in Italia, per rispondere alla forte domanda dovuta alla situazione di emergenza.
Certificazione dei nuovi dispositivi medici
Il Decreto Legge 18/2020 “CURA ITALIA” prevede la possibilità di produrre, importare e immettere in commercio mascherine in deroga alle vigenti disposizioni in materia.
Al fine di avvalersi della deroga, il produttore, gli importatori e coloro che le mettono in commercio, devono autocertificare sotto la propria responsabilità che la produzione e il prodotto siano conformi alla normativa vigente sugli standard di sicurezza, nelle modalità indicate all’art. 15 del Decreto già citato.
In particolare, per le mascherine chirurgiche:
- Le aziende produttrici che intendono avvalersi della deroga, devono inviare all’Istituto Superiore di Sanità un’autocertificazione nella quale, sotto la propria esclusiva responsabilità, dichiarano quali sono le caratteristiche tecniche delle mascherine e che le stesse rispettano tutti i requisiti di sicurezza di cui alla vigente normativa.
- Entro e non oltre tre giorni dalla citata autocertificazione le aziende produttrici devono altre trasmettere all’Istituto Superiore di Sanità ogni elemento utile alla validazione delle mascherine oggetto della stessa.
- L’Istituto Superiore di Sanità, nel termine di tre giorni dalla ricezione di quanto indicato, si pronuncia circa la rispondenza delle mascherine alle norme vigenti.
- Qualora all’esito della valutazione di cui al punto 3, le mascherine risultassero non conformi alle vigenti norme, impregiudicata l’applicazione delle disposizioni in materia di autocertificazione, il produttore cessa immediatamente la produzione.
Per le aziende che lo richiedessero è attivo un servizio di testing delle mascherine eseguito dal Politecnico di Milano che eseguiti i test necessari mette un bollino di garanzia e invia all’azienda tutta la documentazione dei test da trasmettere all’Istituto Superiore di Sanità, unitamente all’autocertificazione.
Segnaliamo inoltre che UNI ha reso disponibili gratuitamente le norme tecniche che definiscono i requisiti di sicurezza, di qualità, di utilizzo ed i metodi di prova dei prodotti.
Documenti Utili
- CHECKLIST PER MASCHERE FACCIALI AD USO MEDICO PROVE DI MARCATURA CE fornita da Confindustria Dispositivi Medici
- Estratto norma UNI EN 14683
- File compresso con le 15 norme di cui sopra
Contatti
Le aziende interessate ad avere maggiori informazioni possono rivolgersi al Control Center, desk.lifesciences@assolombarda.it
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